Un fine settimana davvero ricco di appuntamenti, per il mondo del teatro. Domani sera saranno infatti ben sei gli spettacoli in scena sul territorio senese. La commedia è sicuramente il genere più rappresentato, pur nelle sue varie sfumature, a volte più spensierate e a volte più amare, ma non manca comunque spazio ad altre declinazioni del palcoscenico.
Si parte dai Rinnovati, dove da oggi fino a domenica (oggi e domani alle 21, domenica alle 17) il cartellone dei Teatri di Siena propone ‘Il malloppo’ di Joe Orton, con Gianfelice Imparato, Marina Massironi e Giovanni Franzoni, per la regia di Francesco Saponaro. Una ‘dark comedy’ in cui due ladri inesperti decidono di svaligiare la banca accanto all’impresa di pompe funebri in cui lavorano. Il cast al completo incontrerà il pubblico domani alle 18.30 nel foyer del Teatro.
Al Teatro del Popolo di Rapolano (alle 21) c’è invece ‘Il corpo’, che ripercorre la vicenda del delitto Matteotti. Un testo di Anna Meacci, Daniela Morozzi e Chiara Riondino, tratto da un’idea di Riccardo Nencini, per la regia di Matteo Marsan.
Al Mascagni di Chiusi è invece in scena ‘Perfetti sconosciuti’ (alle 21), con Dino Abbrescia, Alice Bertini, Marco Bonini, Paolo Calabresi, Massimo De Lorenzo, Lorenza Indovina e Valeria Solarino, nella commedia firmata da Paolo Genovese che porta sul palcoscenico l’adattamento del suo film omonimo.
Ad Acquaviva il Teatro dei Concordi, appena restaurato con i fondi Pnrr, presenta stasera (21.15) la commedia ’Il morto sta bene in salute’, piece giallo-noir divertente di Gaetano Di Maio, per la regia di Graziano Sirci, tra gag esilaranti e colpi di scena.
Al Teatro degli Oscuri di Torrita di Siena (doppia rappresentazione, alle 19 e alle 21.15) va invece in scena ‘Funny money’, testo firmato da Ray Cooner, con Matteo Vacca che firma l’adattamento e la regia, oltre a interpretare il protagonista.
Al Teatro degli Astrusi di Montalcino (21.15), infine, va in scena ‘Le volpi’, con Giorgio Colangeli, Manuela Mandracchia e Federica Ombrato, di Lucia Franchi e Luca Ricci. Spettacolo finalista per il teatro ai premi UBU 2024, che si sofferma sul tema della corruzione.
Insomma, per gli appassionati di teatro domani sera non c’è che l’imbarazzo della scelta. Forse qualche sovrapposizione di troppo, per contesti così vicini, ma comunque indice di vitalità, che in ambito artistico e culturale è sempre un’ottima notizia.