Il ’Torrita Blues’ parla solo italiano. Bennato per i 35 anni del festival

Luca Romani: "Si esibirà il 28 giugno. Già tante le prenotazioni a conferma che è un evento di richiamo"

Il ’Torrita Blues’ parla solo italiano. Bennato per i 35 anni del festival

Il ’Torrita Blues’ parla solo italiano. Bennato per i 35 anni del festival

E’ blues, rock, quest’anno al cento per cento made in Italy. Mancano due mesi esatti all’inizio del Torrita Blues, uno dei festival di riferimento della Toscana, e non solo, una favola di provincia partita da un gruppo di appassionati, guidati dal direttore artistico e "padre" del festival, Luca Romani, che, con costanza, dedizione e volontà sono riusciti a portare nella piazza più bella del paese nomi di prestigio assoluto. Da John Mayall & The Bluesbreakers a Robben Ford, da Popa Chubby a Taj Mahal, solo per citarne alcuni ma l’elenco sarebbe lungo. Torrita Blues che quest’anno festeggia 35 anni e la "stella" sarà Edoardo Bennato, uno dei grandi nomi della musica italiana, artista dal grande talento, con una carriera che è un vanto, costellata da grandi dischi, concerti con il pienone (è stato il primo musicista italiano a riempire San Siro), gemme assolute. Bennato salirà sul palco di Piazza Matteotti venerdì 28 giugno e non mancheranno i suoi grandi classici per uno show da sentire e da vedere, grazie anche all’energia della BeBand che da anni lo accompagna. Prima di lui il chitarrista Francesco Garolfi che vanta collaborazioni importanti, suonando e registrando con artisti di primo piano italiani e internazionali, oltre ad essere premiato, nel 2019, con l’Italian blues award. Sabato 29 giugno l’onore di chiudere la serata toccherà alla Treves Blues Band capitanata da Fabio Treves, artista che ha fatto la storia del blues italiano, la sua armonica è un "cult". Nel 2014 il "Puma di Lambrate", questo il suo soprannome, ha anche ricevuto l’ambito "Ambrogino d’Oro", onorificenza conferita dal Comune di Milano. La Treves Blues Band compie 50 anni e nel lontano 1989 si esibì nella prima edizione del Torrita Blues. Aprirà la serata del sabato Gianni Porcelli e la Rr Blues Band; Porcelli, che suona anche con la band che accompagna Bennato, è uno dei chitarristi italiani più talentuosi e apprezzati dagli appassionati di blues ed ha una carriera significativa. Il giovedì tornerà la cena in piazza, con un importante messaggio sociale, dove si esibiranno le tre band vincitrici del contest "Effetto Blues" le cui iscrizioni scadono il 30 aprile. I biglietti per le serate di venerdì e sabato sono già in vendita sul sito dell’evento. "Le prenotazioni stanno già arrivando e siamo molto contenti - spiega Luca Romani - si percepisce che il Torrita Blues è un festival di richiamo. Quest’anno il programma è tutto italiano, una scelta fatta per la candidatura della Valdichiana a Capitale della Cultura, e sarà davvero un bel festival. Il concerto di Bennato è da non perdere".

Luca Stefanucci