Imprenditori senesi negli spazi prima occupati dalla società del magnate kazako Igor Bidilo con il marchio ’Scudieri’. Siena volta pagina e guarda al futuro. Con i fatti. E’ di ieri il debutto ufficiale de ’Il Tufo’, ristorante e cocktail bar, nato dalla volontà di riportare la ’senesità’ nel cuore della città, cioè Piazza del Campo. Così la società formata da Bruno Mazzuoli (proprietario degli spazi) e dagli imprenditori Giovanni e Samuele Carli, ha riacceso le luci nella Conchiglia. In tanti ieri sera non sono voluti mancare all’inaugurazione de ’Il Tufo’, nome che evoca la terra in Piazza durante il Palio: tra musica dj, brindisi, selfie e video, la festa è andata avanti fino a sera, registrando la presenza di imprenditori, medici, professionisti e star dei social come il macellaio di Gaiole Lorenzo Chini. "Sono amico di Giovanni (Carli, ndr) da sempre – racconta –. Stavolta l’ha fatta ’grossa’, credo che questo sia il più bel locale di Siena. Finalmente questi spazi sono gestiti da gente del posto senza più capitali stranieri". Poi aggiunge: "Vediamo in futuro di organizzare qualche iniziativa simpatica insieme. Anche perché io me ne intendo di carne... ".
Bruno Mazzuoli, tradizionalmente parco di dichiarazioni, si lascia sfuggire soddisfatto: "Speriamo in una bella partenza. Qui c’è una senesità al 100%", mentre Giovanni Carli dà indicazioni allo staff, formato da una trentina di persone. "La sfida vera sarà da domattina, quando apriremo ufficialmente. Siamo imprenditori senesi che scommettono su Piazza del Campo. Il nostro è un messaggio di senesità. L’obiettivo è lavorare tutto l’anno non solo con i turisti, ma in particolare con i residenti". E ancora: "I nostri spazi interni sono unici, inimitabili. L’aspettativa è alta, la gente ne parla e oggi sono arrivati qui in tanti. Ora l’importante – è la conclusione – è non sbagliare".
’Il Tufo’ non vuole essere un semplice locale, ma un punto di incontro e socializzazione. Con arredi moderni e sculture in metallo firmate dal laboratorio Brocchi, intende offrire anche spazi per degustazioni di vino e di olio, incontri, workshop e meeting: 120 i posti all’interno nelle otto sale e altri 120 all’esterno per godere la bellezza di Piazza del Campo. Tanti gli appuntamenti in programma. Vista la folla di ieri, la scommessa sembra già vinta.