CRISTINA BELVEDERE
Cronaca

Il turismo sale sul bus. Quasi 12mila arrivi dall’inizio dell’anno: "Dati simili al pre Covid"

Il presidente di Sigerico Tafani: "Nel 2019 14.488 ingressi a Siena. Il 2023 ha segnato il ritorno alla normalità. Confidiamo che già. dal prossimo anno si possano superare i numeri pre pandemia".

Il turismo sale sul bus. Quasi 12mila arrivi dall’inizio dell’anno: "Dati simili al pre Covid"

Il turismo sale sul bus. Quasi 12mila arrivi dall’inizio dell’anno: "Dati simili al pre Covid"

"Confidiamo che già il prossimo anno si possa tornare ai numeri del 2019 e superarli". Non ha dubbi Leonardo Tafani (foto), presidente di Sigerico, che commenta i dati dei pullman turistici arrivati in città dall’inizio dell’anno a oggi. Da gennaio al 30 settembre di quest’anno sono stati registrati a Siena 11.758 autobus turistici, dato che segna una netta ripresa dei flussi dopo la pandemia e che si avvicina ai 14.488 mezzi arrivati in città nel 2019, cioè pre Covid. I picchi d’ingresso nell’alta stagione (febbraio-ottobre) si sono verificati prevalentemente nell’ultima quindicina di settembre 2023 e 2022, da agosto e luglio 2023 e 2022, con particolare frequenza nei giorni del Palio e immediatamente dopo. Buoni i dati anche nella prima quindicina di giugno di quest’anno con una media di 60 bus giornalieri (1.765 mezzi in totale durante il mese contro i 2.112 del giugno 2019), mentre a maggio erano cresciuti di circa 70 al giorno per un totale di 2.259 ingressi (contro i 2.704 del maggio 2019). Il pagamento dei bus è ripartito il primo aprile 2022, mentre da gennaio a marzo ogni arrivo era gratuito così come avvenuto nel 2021.

"Il 2023 ha segnato il ritorno a una normalità pre pandemia anche in ambito turistico e quindi della mobilità – spiega Tafani –. I numeri in merito agli arrivi dei bus a Siena non sono ancora completi e risentono dei provvedimenti presi dal marzo 2020 a marzo 2022, periodo completamente gratuito in cui non è stato possibile fare un censimento degli ingressi da parte di Sigerico Spa. Per i dati complessivi sarà quindi necessario attendere i primi mesi del 2024, tenendo conto di tutte le variabili che hanno accompagnato la ripresa del turismo, dall’iniziale cautela nel rimettersi in viaggio fino alle diverse abitudini che non sono più comparabili con quelle di quattro anni fa. In ogni modo – è la conclusione – è evidente che il 2023 ha segnato, fino a ora, un progressivo incremento di arrivi con gli accessi a pagamento dei pullman turistici che rappresentano l’81% del dato pre Covid. Sigerico sta lavorando per migliorare ulteriormente i propri servizi, soprattutto quelli digitali che durante e dopo la pandemia sono stati capaci di dare un nuovo impulso a tutti i settori dell’economia, compreso il comparto della mobilità".