REDAZIONE SIENA

Ilaria, da Matrix alla Pole. Il titolo nazionale è suo

Lenzi, senese di 33 anni, è campionessa nella categoria A under 40 di Coppa Italia. Per la sua coreografia ha scelto di impersonare Trinity, conquistando la vittoria.

Ilaria, da Matrix alla Pole. Il titolo nazionale è suo

Ilaria Lenzi durante la performace nella gara di Coppa Italia Pole & Aerial under 40

Siena fa ancora parlare della sua maestria nella pole dance. Recentemente Ilaria Lenzi, 33 anni, ha vinto la categoria A under 40 alla Coppa Italia Pole & Aerial. Ha deciso di portare una coreografia immedesimandosi in Trinity, coprotagonista di ’Matrix’, uno dei film fantascientifici più celebri degli ultimi 25 anni. Lenzi o per meglio dire la Trinity senese, con il punteggio di 149,15 ha strappato la coppa con buono stacco anche rispetto alla seconda atleta che si è fermata a 121 punti. Lenzi è partita dalla danza aerea, per la precisione tessuti aerei, per poi approdare da alcuni anni alla pole, diventando una grande atleta, ma anche insegnando in una palestra ovvero la ‘President Up’ in viale Toselli.

Prima di approdare a questa affascinante disciplina, Lenzi aveva intrapreso la carriera da giurista. È, infatti, laureata in Giurisprudenza, con un master in diritti umani. Ora, però, la sua vita è la pole. "Essere insegnante e atleta richiede molta dedizione e sacrifici – afferma Lenzi –. Il percorso deve essere quello di allenare la resistenza, la flessibilità, la forza e la dinamicità. Il corpo richiede i suoi tempi e non si può pensare di raggiungere risultati da un giorno all’altro. È un lungo cammino. Oggi sono una 32enne, essere arrivata a questi livelli ed esserci arrivata con buoni risultati – sorride – significa prima di tutto saper gestire il carico di lavoro negli allenamenti".

La sua esibizione alla Coppa Italia Pole & Aerial che si è svolta in questo mese a Cesenatico è stata molto apprezzata ed in molti sono rimasti a bocca aperta. È rinomata la bravura e la professionalità di Lenzi, ma ancora una volta è riuscita a stupire.

"Ora ho bisogno di un periodo di pausa – afferma Lenzi –, ma non troppo. Dobbiamo e devo, infatti, pensare ai prossimi appuntamenti. La testa è chiaramente al campionato italiano a Roma, quello che poi è fondamentale per accedere ai mondiali". La pole non è solo uno sport, ma anche un modo per abbattere delle barriere. Anche a Siena è stato un movimento e un modo per abbattere molte barriere.

"Noi riusciamo a regalare consapevolezza – conclude Lenzi –. Dopo un’ora di lezione le donne si sentono più forti. Al mondo di oggi è importante. Fanno cose che non pensavano che il loro corpo potesse fare. Iniziano a non sentirsi più a disagio in pantaloncini e top e gli viene restituita confidenza con la loro immagine allo specchio. Tutte arrivano con lo scopo di rafforzarsi, non solo fisicamente. Sono la persona più fortunata del mondo a fare questo e farlo con altre donne".

Lenzi gareggia con una squadra: Florence Poledance Studio, che ha la particolarità di essere una squadra mista, gareggiando con uomini e con donne. Alla Coppa Italia Pole & Aerial è riuscita a portarsi a casa sette ori ed un argento.

Lodovico Andreucci