Sul palco dei Rinnovati, stasera va in scena la premiazione di ‘In-Box Dal Vivo’. Ultima tappa per il concorso curato da Straligut rivolto alle compagnie emergenti, che mette in palio un pacchetto di repliche, spettacoli regolarmente retribuiti. La filosofia è chiara: non c’è premio migliore di un ingaggio per chi fa teatro. E allora ecco che la rassegna di ingaggi ne ha messi in palio più di novanta, attraverso una rete di collaborazioni fatta di teatri e festival.
Una proposta che ha convinto a partecipare ben quattrocento compagnie, soltanto otto delle quali sono arrivate a Siena per la parte finale del concorso, ovvero la rassegna che si è aperta giovedì e che si conclude oggi.
L’ultima prova, infatti, quella più emozionante, è stata esibirsi di fronte al pubblico e alle giurie: quella ordinaria e quella formata dagli studenti universitari. Oggi alle 11 ai Rozzi ‘Molto dolore per nulla’ di Luisa Borini, alle 15 ai Rinnovati ‘Afànisi’ della compagnia Ctrl+Alt+Canc, alle 17 ai Rozzi ‘Affogo’ di Dino Lopardo. La premiazione è in programma per le 19 ai Rinnovati. Da quel momento, per alcune di quelle compagnie che si sono esibite in questi giorni, il sogno di intraprendere una tournée da professionisti diventerà realtà.
In-Box Dal Vivo si conferma quindi molto più di un semplice festival, una vera festa per la città e un trampolino di lancio per il teatro indipendente, che fa di Siena un punto di incontro per la comunità artistica che apre per il pubblico una finestra su nuove storie e prospettive.
"Appena conclusa questa edizione – ha detto il direttore artistico di Straligut, Fabrizio Trisciani – partirà il bando per ‘In-Box Verde’, il progetto dedicato al teatro per ragazzi, che sarà protagonista a Siena il prossimo anno per la sua fase conclusiva". Da quest’anno, infatti, il bando per il teatro rivolto ai ragazzi è stato diviso dal bando principale dando vita a due concorsi separati che si alterneranno un anno alla volta, così da non sovrapporre i due ambiti e garantire a entrambi la massima attenzione.
Appuntamento per il prossimo anno, con un’edizione che sarà sempre più parte integrante della stagione teatrale cittadina, come confermato dal direttore artistico dei Teatri di Siena, Vincenzo Bocciarelli: "Questi spettacoli sono il biglietto da visita del nuovo che arriva. Un elemento che sarà forte anche nella prossima stagione teatrale, grazie al rapporto con Straligut che è sempre più stretto".
Riccardo Bruni