Siena si prepara ad entrare nel vivo del Giubileo 2025. Mentre la diocesi sta chiamando a raduno i sindaci - in un incontro che andrà in scena il 26 novembre a Sinalunga - per parlare proprio del Giubileo e mettere insieme un calendario di avvicinamento collettivo che verrà presentato il 9 dicembre in conferenza stampa, è il Comune di Siena ad aprire le danze con un’iniziativa all’insegna della valorizzazione di un tesoro capace di estendersi ben oltre la provincia: la via Francigena.
In attesa del pellegrinaggio giubilare delle diocesi toscane a Roma, che si terrà all’incirca tra un anno (l’11 ottobre 2025), la scelta è ricaduta su un’iniziativa che apre a cittadini e turisti la possibilità di godere di uno dei cammini panoramici più belli d’Italia, e di farlo accompagnati da quella vocazione spirituale con la quale è nato.
Dal Duomo di Siena fino a Roma, attraversando tappe suggestive e mettendo in evidenza il territorio: si chiama ‘Passo dopo passo’ ed è l’evento organizzato insieme alla Dmo Terre di Siena, al Gruppo Trekking Senese e con il patrocinio dell’Associazione europea delle vie Francigene, che accompagnerà i pellegrini nel percorso lungo la via Francigena e fino alla città eterna in occasione dell’apertura della Porta Santa che darà il via al Giubileo.
I partecipanti partiranno alla volta di Roma giovedì 5 dicembre, con il via che verrà dato al Santa Maria della Scala, per arrivare a San Pietro martedì 17 dicembre, e affronteranno un itinerario suddiviso in tredici tappe, per una media giornaliera di 22 chilometri. Un modo originale per riscoprire la storica via di pellegrinaggio, capace anche di promuovere il turismo lento e consapevole nei comuni attraversati.
"Vogliamo coinvolgere il territorio e collegare tradizione e innovazione – ha sottolineato l’assessore al turismo, Vanna Giunti – attraverso un’esperienza che invita alla scoperta più profonda delle ricchezze locali. Auspico che questo cammino, dal grande fascino sia culturale che religioso, ci porti nel profondo delle nostre terre e della nostra storia secolare che ci collega a Roma e ci rende il suo ‘specchio gentile e bello’, come recita la Marcia del Palio di Siena".
Gli interessati potranno partecipare sia a singole tappe che all’intero percorso. Per iscriversi è necessario collegarsi entro il prossimo 30 novembre al link https://forms.gle/5Jipmvtg2DSVsgPt5 e compilare il form presente sulla pagina. Questo il calendario delle tredici tappe, in un percorso che si snoderà lungo 280 chilometri: il 5 dicembre Siena – Ponte d’Arbia (25,8 chilometri), il 6 dicembre Ponte d’Arbia – San Quirico d’Orcia (26,1 chilometri), il 7 dicembre San Quirico d’Orcia – Gallina (16,8 chilometri compreso Bagno Vignoni, altrimenti si riduce di 700 metri), l’8 dicembre Gallina – Radicofani (16,3 chilometri) oppure Gallina – Abbadia San Salvatore (22,6 chilometri con ritorno in pullman a Radicofani a conclusione della tappa), il 9 dicembre Radicofani – Acquapendente (31,7 chilometri, con un trasbordo di circa 5 chilometri in pullman per evitare la parte non in sicurezza sulla Cassia), il 10 dicembre Acquapendente – Bolsena (22,8 chilometri), l’11 dicembre Bolsena – Montefiascone (17,7 chilometri), il 12 dicembre Montefiascone – Viterbo (18,3 chilometri), il 13 dicembre Viterbo – Vetralla (16,0 chilometri tramite via Cava di Sant’Antonio), il 14 dicembre Vetralla – Sutri (23,5 chilometri), il 15 dicembre Sutri – Campagnano di Roma (24,5 chilometri), il 16 dicembre Campagnano di Roma – La Storta (22,8 chilometri fino alla Chiesa de La Storta) e il 17 dicembre La Storta – Roma San Pietro (19,1 chilometri attraverso il parco dell’Insugherata).
Andrea Talanti