Inaugurazione il 5 agosto. San Casciano e Riace, la grande storia dei bronzi

L’annuncio del direttore del museo di Reggio Calabria Sudano: "Si incontrano due tra le più straordinarie scoperte archeologiche degli ultimi 50 anni".

Inaugurazione il 5 agosto. San Casciano e Riace, la grande storia dei bronzi

Inaugurazione il 5 agosto. San Casciano e Riace, la grande storia dei bronzi

Ora è ufficiale anche la data, per quello che sarà un nuovo evento culturale di grande richiamo con i reperti rinvenuti al Santuario del Bagno Grande come protagonisti. "Dal 5 agosto e fino a gennaio 2025 i Bronzi di San Casciano saranno in mostra a Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria, insieme ai Bronzi di Riace". Così ha annunciato ieri Fabrizio Sudano, direttore del Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria, aggiungendo: "Dopo l‘esposizione al Quirinale e al Museo archeologico di Napoli, a Reggio Calabria uniremo due tra le tra le scoperte archeologiche più importanti degli ultimi cinquant‘anni".

Ieri i reperti di San Casciano sono arrivato al museo di Reggio Calabria. E così i restauratori e i curatori di cinque istituti prestatori hanno iniziato l’allestimento dei reperti. Sarà un connubio di grande richiamo, uniti a quei bronzi che pochi giorni fa sono stati illustrati ai rappresentanti del G7 del commercio dal ministro degli Esteri e vicepremier Antonio Tajani.

La terza grande esposizione, dopo quelle del Quirinale e di Napoli, con le straordinarie scoperte di San Casciano dei Bagni al centro dell’attenzione, in attesa di poter iniziare a intravedere il percorso di realizzazione del museo che li ospiterà ’a casa loro’. Una grande avventura per cui esistono già la sede, acquistata dal Ministero della cultura, e i finanziamenti, che va di pari passo con l’hub universitario che la Stranieri realizzerà sempre a San Casciano, destinato a essere a lungo un punto di attrazione internazionale per la ricerca archeologica.

Un’iniziativa destinata a cambiare il volto di un territorio e che rappresenta una grande sfida non solo per San Casciano dei Bagni, come ha di recente ricordato la sindaca Agnese Carletti in occasione dell’annuncio dell’ingresso nella Fondazione Musei Senesi.