LAURA VALDESI
Cronaca

Tragedia in autostrada, muore a 25 anni. Gravissima lesione a un arto per un 47enne

Schianto mortale sulla autostrada del Sole. Ancora da ricostruire la dinamica, si sarebbe trattato di un incidente autonomo. Indagini in corso

È stato necessario il trasporto d’urgenza con l’elisoccorso alle Scotte per il 47enne ferito, arrivato in codice 3 al policlinico (foto d’archivio)

È stato necessario il trasporto d’urgenza con l’elisoccorso alle Scotte per il 47enne ferito, arrivato in codice 3 al policlinico (foto d’archivio)

Siena, 20 novembre 2024 – Una tragedia della strada che ha i contorni di un piccolo ’giallo’. Perché la dinamica del terribile incidente, costato la vita ad un giovane e la parziale amputazione di un braccio ad un 47enne ora ricoverato alle Scotte, è ancora da ricostruire. Se ne occupa la procura di Siena che dovrà stabilire come mai un furgone Iveco Daily bianco passo lungo, mentre procedeva in direzione Firenze, poco prima dell’area di servizio di Montepulciano sia finito nella carreggiata di sorpasso e sia avvenuta la tragedia. Che ieri mattina, poco dopo le 7, ha bloccato per circa mezz’ora la corsia nord dell’autostrada del Sole, finché gli agenti della Polstrada di Arezzo non sono intervenuti con la pattuglia di Battifolle consentendo la ripresa della circolazione su una carreggiata. Le file hanno raggiunto inizialmente i quattro chilometri, defluendo poi con relativa celerità.

A bordo del furgone viaggiavano, stando alla scena che si è presentata ai soccorritori, due uomini. L’Iveco, si scoprirà invece più tardi, trasportava bevande. Succhi di frutta, per l’esattezza. In coincidenza di un segmento dove la carreggiata curva, l’incidente al chilometro 93+600 dell’Autostrada del Sole. Ma nessun altro mezzo risulta ad ora coinvolto nell’urto che ha causato la tragedia. Avrebbero fatto tutto da soli. Immediato è scattato l’allarme al 118. Che ha inviato sul posto l’ambulanza della Misericordia di Sarteano, anche quella di Sinalunga. Naturalmente l’automedica di Nottola. Indispensabile l’aiuto dei vigili del fuoco del distaccamento di Montepulciano, rimasti fino alla tarda mattinata di ieri. Il furgone Daily non era intraversato, praticamente dritto sulla corsia di sorpasso. Il fianco smerigliato, aveva strusciato con forte probabilità sul new jersey centrale che separa le corsie. Un uomo, sembra straniero e di 47 anni, aveva invece una lesione gravissima ad un arto, per cui è stata necessaria l’amputazione della mano

Sul posto è arrivato l’elisoccorso Pegaso 1 che ha caricato il ferito, dirigendosi al policlinico di Siena. Qui il paziente è stato subito preso in carico. Si trova in prognosi riservata ma non correrebbe pericolo di vita. Sarà basilare, nel momento in cui potrà parlare con la polizia stradale di Arezzo che indaga, capire come si è verificato l’incidente. In che modo è stato reciso l’arto. Poi recuperato a diversa distanza dal furgone. Aspetto, anche quest’ultimo, su cui gli investigatori svolgeranno accertamenti. Non sarebbe però stato possibile riattaccarlo.

Quanto al giovane morto ha 25 anni ed era sul lato del guidatore: ha riportato lesioni gravissime alla testa. Ma in che modo? Avrebbe colpito un cartello segnaletico, dopo la rottura del vetro? Ipotesi su cui procura e polstrada stanno indagando. Soltanto in tarda mattinata, ultimati i rilievi, è stato possibile rimuovere il furgone portato via dall’Officina Marchi di Chiusi che effettua il servizio di recupero in quel tratto dell’A1. Naturalmente sequestrato e a disposizione della magistratura.