Infortunio mortale in cantiere. Due indagati per omicidio colposo

Il 24enne egiziano era deceduto sul colpo dopo un volo di oltre otto metri a Gaiole in Chianti

Infortunio mortale in cantiere. Due indagati per omicidio colposo

Infortunio mortale in cantiere. Due indagati per omicidio colposo

Giovane operaio morto durante i lavori in cantiere di Gaiole in Chianti, sono stati iscritti due nomi nel registro degli indagati per omicidio colposo, unitamente alla società chiamata in causa in base alla decreto legislativo 231 del 2001 che riguarda la responsabilità degli enti. Un atto dovuto da parte della procura, guidata da Andrea Boni, anche in considerazione del fatto che martedì scorso è stata effettuata l’autopsia sul 24enne egiziano Ahmed Youssef che ha perso la vita facendo un volo di diversi metri. E dunque si doveva dare la possibilità agli indagati, se lo ritenevano necessario, di assistere attraverso un proprio consulente agli accertamenti medico legali. Anche se non ci dovrebbero essere dubbi sulle cause della morte, vista la caduta e i soccorsi che si sono subito rilevati inutili.

La salma è stata già restituita alla famiglia, accorsa subito dalla Lombardia dove il giovane operaio abitava, distrutta da dolore. Muove invece i primi passi l’inchiesta, condotta dal procuratore e dal pm Valentina Magnini, che certo avrà necessità di una perizia per ricostruire con esattezza cosa è accaduto mentre svolgeva i lavori per la realizzazione di una cantina in località Terrazze di Adine a Gaiole.

La richiesta che arriva dai sindacati è quella di maggiori investimenti per la sicurezza sul lavoro, al di là della vicenda specifica. A livello nazionale il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Marina Calderone ha dato seguito anche agli auspici del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, di attuare azioni concrete per ridurre gli infortuni nei luoghi di lavoro. Nel bilancio di previsione 2024 dell’Inail raddoppiano infatti, rispetto al 2023, le risorse impiegate per le politiche di prevenzione in materia di sicurezza: a disposizione dei datori di lavoro che investono per aumentare i livelli di sicurezza vengono così stanziati in totale 1,5 miliardi di euro, annuncia il ministero del lavoro.

La.Valde.