Servirà ancora qualche giorno di vacanza in più per gli alunni della scuola elementare di San Quirico d’Orcia prima di fare ritorno sui banchi. Il tempo necessario ad effettuare tutte le dovute verifiche e poter riaprire l’istituto in totale sicurezza. La scuola, infatti, non potrà aprire domani, mercoledì 15 settembre, come previsto in tutta la Toscana, ma dovrà aspettare almeno fino a lunedì prossimo, 20 settembre. Il motivo dello slittamento di qualche giorno, una decisione precauzionale – come ha spiegato l’Amministrazione comunale – è dovuta alla comunicazione da parte della Asl Toscana Sud Est della “positività di un cittadino riconducibile a personale scolastico”, in particolare un’insegnante. Un caso di positività riscontrato in una persona che si trovava già in isolamento domiciliare. E quindi, secondo quanto previsto dal protocollo per la gestione dell’emergenza sanitaria, è stata immediatamente eseguita l’indagine conoscitiva a seguito della quale sono state disposte undici quarantene preventive. Tutte le persone, nei giorni scorsi, sono già state raggiunte dal provvedimento e poste in isolamento domiciliare per le opportune verifiche. "Si tratta di un’insegnate positiva al Covid-19 – spiega il sindaco di San Quirico d’Orcia, Danilo Maramai - che aveva partecipato ad una riunione all’interno della scuola elementare con altro personale". Sia l’insegnate risultata positiva, sia il resto del personale scolastico che si sono trovati nei giorni scorsi in uno dei locali della scuola della cittadina valdorciana, secondo quanto risulta, sarebbero tutti vaccinati con seconda dose. "Secondo quanto previsto dal protocollo Covid – aggiunge il sindaco Maramai –
trattandosi di persone con vaccino il periodo di quarantena previsto è più breve, in questo caso durerà fino al 15 settembre". Quindi, da domani, termine ultimo del periodo indicato, le undici persone in quarantena si sottoporranno a tampone molecolare per stabilire la fine del periodo di isolamento ed escludere eventuali altre positività all’interno della comunità. Il sindaco ci tiene a specificare che il rinvio dell’apertura dell’anno scolastico per la sola scuola elementare è stata una decisione precauzionale: "La stanza dove è stata fatta la riunione dei giorni scorsi – precisa il primo cittadino – è stata subito sanificata". Un primo intervento necessario fatto eseguire dall’Amministrazione comunale immediatamente dopo aver ricevuto la comunicazione da parte della Asl della positività dell’insegnante. "Qualora, invece, tra le persone attualmente in quarantena dovessero emergere altre positività al Covid, allora ci attiveremo per eseguire una sanificazione generale all’interno di tutto il plesso scolastico" ha rassicurato il sindaco Maramai. Una volta ricevuta risposta all’esito dei tamponi, alunni e insegnanti potranno tornare sui banchi e la scuola e le lezioni inizieranno regolarmente.