di Laura Valdesi
SIENA
Camollia ha un nuovo capitano, Claudio Pagliantini (nella foto). Si è registrata un’affluenza incredibile alle urne, sabato e domenica, dove si sono recati ben 997 contradaioli che hanno deciso di dare l’incarico di guidare in Piazza l’Istrice al noto ortopedico del policlinico Santa Maria alle Scotte. Pagliantini, 40 anni, sposato con due figli piccoli, in passato era stato mangino del capitano Andrea Franchi insieme, fra gli altri, a Gianluca Testa. Quest’ultimo passa ora il testimone a Pagliantini che è stato eletto ieri con il 68% dei consensi. Non si conosce ancora la data dell’insediamento ma dovrebbe avvenire a breve. Resterà in carica quattro anni e debutterà subito a luglio 2025 perché l’Istrice corre di diritto, al momento senza avversaria.
Nel panorama delle dirigenze paliesche, però, ieri è stata una giornata dove non sono mancati i colpi di scena. Perché durante il banchetto di chiusura dell’anno contradaiolo che si svolgeva in diverse Contrade, compresa l’Oca, il governatore di Fontebranda Claudio Laini ha fatto un annuncio importante. Il capitano vittorioso Stefano Bernardini gli ha comunicato che il suo percorso alla guida dello staff Palio è terminato. Non ci sarà un nuovo mandato dopo i quattro già fatti a partire dall’elezione dell’ottobre 2016 quando gli passò il testimone Claudio Cocchia. Nel mezzo ci sono stati il covid e la squalifica, poi nell’agosto 2023 è arrivata la vittoria con Brigante e Zio Frac scosso. Il governatore Laini ha già convocato il seggio per stasera in modo da decidere l’iter da fare per arrivare quanto prima all’elezione del nuovo capitano. Come noto, nell’Oca è la Sedia che propone il nome del candidato all’assemblea.