La scelta era chiara da tempo, ora c’è anche l’ufficialità: Italia Viva sosterrà la candidatura a sindaco di Massimo Castagnini, anche se non potrà usare il proprio simbolo perché la spaccatura con Azione ha portato alla decisione dei due partiti, alleati a livello nazionale nel Terzo Polo, di non concedere i rispettivi nomi e loghi. Azione, che candida Roberto Bozzi in solitario, si chiamerà Siena in azione, con una leggera variazione grafico-cromatica del simbolo. Italia Viva ancora non si sa quale scelta compirà, l’unica certezza è l’appoggio a Castagnini, come annunciato ieri pomeriggio dai coordinatori comunali Massimo Cava e Paola Piomboni che hanno motivato così la decisione.
"Abbiamo riscontrato una piena condivisione del progetto riformista capace di determinare le fondamenta del futuro partito unico di area liberale e democratica che, con spirito riformista e popolare, vede in Castagnini una figura di garanzia. Un candidato competente e autorevole in grado di costruire intorno a sé una coalizione ampia, aperta e inclusiva".
Nei giorni scorsi, hanno affermato Cava e Piomboni, si è sviluppato un confronto sul programma e in particolare, si sottolinea, è, stata riscontrata una convergenza "sulle priorità infrastrutturali, le politiche culturali, turistiche, ma anche le prospettive economiche e sociali che Siena deve raggiungere". Quindi, hanno concluso i due coordinatori, l’obiettivo di Italia Viva è "vincere e partecipare alle scelte di governo con la forza del nostro partito dentro un senso civico plurale. Castagnini sindaco getta le fondamenta per creare un Terzo Polo Civico attrattivo per tutti coloro che si ispirano al Buongoverno e credono che più delle maglie delle squadre servano merito e competenza". A breve verrà decisa la formula della partecipazione alle elezioni, se cioè con una propria lista con un nuovo nome oppure con candidati all’interno delle liste civiche a sostegno di Massimo Castagnini.