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Itis, da domani si torna in classe. Terminati i lavori dopo il crollo

Abbadia San Salvatore: chiusi i cantieri per i controsoffitti, sono stati eseguiti i necessari collaudi

Il sopralluogo all’Itis ’Avogadro’ dopo il crollo dei controsoffitti

Il sopralluogo all’Itis ’Avogadro’ dopo il crollo dei controsoffitti

Domani riapre e torna a pieno regime l’attività didattica all’Itis ’Avogadro’ di Abbadia San Salvatore. Il sindaco, Niccolò Volpini, ha firmato l’ordinanza di revoca del precedente provvedimento. con cui era stata disposta la chiusura della scuola, o più precisamente di un’area dell’edificio, a seguito del crollo di alcuni controsoffitti in cartongesso.

La zona coinvolta dal crollo, avvenuto tra sabato e domenica scorsi, ospita aule di diversi indirizzi scolastici. Dei circa quattrocento ragazzi che frequentano l’istituto quasi la metà è stata costretta a perdere cinque giorni di lezione. Altri gruppi sono, invece, rimasti a casa per pochi giorni. Poi sono state individuate soluzioni alternative per consentire lo svolgimento delle lezioni: in questo modo il numero di ragazzi costretto a casa si è ridotto a duecento. Da domani però, come detto, tutti in classe. Nel corridoio che conduce ai vari laboratori e alle aule dei corsi di Moda, Meccanica e Elettronica, tutto è stato ripristinato grazie a lavori di somma urgenza che sono stati sottoposti a collaudo come lo erano stati i precedenti.

Per questo motivo sia il sindaco Niccolò Volpini che il dirigente d’istituto pro-tempore Marco Mosconi hanno chiesto, e ottenuto, un attento sopralluogo e la verifica su tutti gli interventi che hanno interessato la struttura negli ultimi mesi.

Il crollo dei controsoffitti si era verificato durante la notte, senza quindi causare danni alle persone, ma era avvenuto inspiegabilmente, visto che i lavori erano terminati un paio di giorni prima dell’apertura dell’anno scolastico. L’ordinanza di inagibilità, emessa dal sindaco, è stata dunque revocata ieri, non appena pervenuti, da parte della Provincia che è la proprietaria dell’istituto scolastico, la documentazione relativa ai collaudi. Venerdì mattina Volpini aveva fatto un sopralluogo dentro la scuola riscontrando che i lavori erano stati tutti eseguiti in modo scrupoloso. Le condizioni per restituire la piena agibilità dell’istituto quindi c’erano già tutte. Ma mancava la parte burocratica. Come detto quindi da domani circa 200 ragazzi dei corsi di moda, meccanica ed elettronica potranno rientrare in classe per riprendere le lezioni e i laboratori. Dalle seconde alle quinte classi comprese. Le prime erano state, infatti, sistemate, provvisoriamente in altre location della struttura, palestra compresa. Ora si torna alla normalità.

Massimo Cherubini