Un bilancio di successo per la settima edizione di ’Caccia al rifiuto’, l’iniziativa davvero encomiabile studiata dall’Ambito Territoriale di Caccia 3 Siena Nord. Basterebbe contare i quintali di rifiuti, imgombranti e non, che infestano i boschi della provincia di Siena, ai margini delle zone forestali, i luoghi preferiti dagli inquinatori seriali di chi vuole liberarsi da rifiuti, infischiandosene dell’ambiente e del paesaggio. Le foto a corredo del bilancio dell’iniziativa sono emblematiche.
"Ormai da alcuni anni il nostro ATC 3 Siena Nord - racconta il presidente Roberto Vivarelli - organizza una iniziativa denominata Caccia al Rifiuto che ha avuto il patrocinio della Provincia e dei Comuni. I nostri cacciatori e le loro famiglie hanno trascorso il fine settimana ripulendo i nostri bellissimi boschi da una vera montagna di rifiuti.
Da Montalcino alla Val d’Arbia, la Montagnola, il Chianti e la Val d’Elsa i nostri cacciatori abbiano trovato nei boschi di tutto, dalle gomme auto alle bottiglie e grossi contenitori di di plastica, da sacchi di immondizie, materassi e perfino vecchi elettrodomestici".
Una iniziativa che ancora una volta porta al centro della questione ambiente il mondo venatorio che attivamente si è fatto carico della pulizia del nostro territorio. "Ci piace rimarcare - afferma Vivarelli - la differenza fra chi predica stando seduto in salotto o pontifica alla TV e chi invece si sporca le mani a rimuovere questi rifiuti. Inoltre va ricordato che il gestore , in questo caso SEI Toscana, con una semplice telefonata e un codice , gratuitamente smaltisce rifiuti ingombranti".