REDAZIONE SIENA

La costringe a fare sesso anche 4 volte al giorno

La donna oggetto. Doveva lavorare in casa, tenersi a disposizione del marito. Meglio se non usciva da sola, oltretutto...

La donna oggetto. Doveva lavorare in casa, tenersi a disposizione del marito. Meglio se non usciva da sola, oltretutto...

La donna oggetto. Doveva lavorare in casa, tenersi a disposizione del marito. Meglio se non usciva da sola, oltretutto...

La donna oggetto. Doveva lavorare in casa, tenersi a disposizione del marito. Meglio se non usciva da sola, oltretutto doveva essere pronta a soddisfare i desideri del coniuge quando lui voleva e soprattutto quante volte lo imponeva alla donna. Anche tre o quattro in una sola giornata. Senza tenere conto che, magari, lei non ne sentiva la necessità. Prendendola per sfinimento e, come se non bastasse, accusandola di non essere attraente. Tantomeno sexy.

Una serie infinita di umiliazioni e di violenze che avrebbero messo a dura prova chiunque. La moglie alla fine ha denunciato l’uomo orientale che ha 63 anni. E che dal lontano 1995 avrebbe riservato questo trattamento alla ’sua’ donna. Quasi trenta anni.

In tribunale lui si è presentato, lei non c’era. Difeso dall’avvocato Giacomo Mancini e dal suo collega Alessandro Betti, ha chiesto di essere giudicato con rito abbreviato per violenza sessuale: la sentenza sarà a marzo. La moglie non c’era perché ha ritirato la querela ma ovviamente il procedimento va avanti lo stesso d’ufficio.

Nel calvario della donna tanti episodi dolorosi, compreso il fatto che decideva il marito quali indumenti doveva indossare. Nonostante avesse trovato un lavoro fuori casa, le aveva ordinato di non farsi rinnovare il contratto. Un’esistenza da incubo nel corso della quale non erano mancate neppure minacce di morte. Quando se n’era andata di casa, dopo tanto dolore, non lo accettava e aveva preso a chiamarla decine di volte al giorno.

La.Valde.