REDAZIONE SIENA

"La farmacia garantirà il ritiro delle medicine"

"La nostra interpretazione, in attesa di un quadro definito e con tempi di transizione certi, è di agevolare chi,...

"La nostra interpretazione, in attesa di un quadro definito e con tempi di transizione certi, è di agevolare chi,...

"La nostra interpretazione, in attesa di un quadro definito e con tempi di transizione certi, è di agevolare chi,...

"La nostra interpretazione, in attesa di un quadro definito e con tempi di transizione certi, è di agevolare chi, entrando in farmacia, ha un bisogno immediato di risolvere un problema di salute", dice Paolo Savigni, presidente dell’Ordine dei farmacisti di Siena. Dunque, su indicazione di Assofarm, le farmacie continueranno ad accettare ricette cartacee insieme a quelle digitali.

In base alla legge di bilancio 2025 dal primo gennaio scorso dovevamo passare alla ricetta dematerializzata per le medicine da ritirare in farmacia: invece l’applicabilità della legge potrà avvenire solo dopo che Ministeri e Regioni avranno emanato disposizioni di applicazione delle norme. In attesa, "qualora il medico non rispettasse la disciplina applicabile dal 1 gennaio – si legge nella circolare di Assofarm - e il cittadino esibisse solo il numero di ricetta elettronica e non il promemoria insieme al codice fiscale, il farmacista dovrà comunque assicurare l’evasione della ricetta".

Insomma c’è qualche problema di interpretazione burocratica: sulla strada della dematerializzazione delle ricette mediche dal 1° gennaio – in base alla legge - "al medico è preclusa la comunicazione al paziente del solo numero di ricetta elettronica, come invece consentiva l’ordinanza adottata nella pandemia, essendo tenuto a rendere disponibile il promemoria cartaceo o digitale". Inoltre, il cittadino "non potrà più inoltrare alla farmacia gli estremi della ricetta via email, inviando in allegato il promemoria ricevuto dal medico o estratto dal fascicolo sanitario elettronico; nemmeno potrà mandare alla farmacia via sms o riferire al telefono il messaggio ricevuto dal medico".