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La Fiera del Primo Maggio si farà Tornano i banchi e la musica E sabato inaugura il luna park

Lo avevamo scritto nei giorni scorsi e adesso sono arrivati altri dettagli. La Fiera del 1 Maggio a Montepulciano si farà. Un evento importante, di tradizione e di richiamo, il più grande tra quelli primaverili che animano la Valdichiana. Con la speranza che il meteo non ci metta lo zampino, è attesa tanta gente nel capoluogo: quest’anno l’1 maggio cade di domenica.

Dopo due anni di stop, per gli amanti dello shopping e non solo, finalmente ci risiamo: la formula, come disse a La Nazione l’assessore comunale alle Attività Produttive Monja Salvadori, sarà quella di sempre. D’altronde una significativa revisione era avvenuta già nel 2018. I banchi dei commercianti e degli espositori saranno quindi maggiormente raccolti nell’area della Chiesa di Sant’Agnese, adiacente al centro storico, mentre il traffico ruoterà intorno al nucleo della manifestazione. In dettaglio, gli stand saranno sistemati lungo Viale Calamandrei, ma solo dopo i Ponti Secchi, in direzione di Sant’Agnese, e proseguiranno in Piazza Don Minzoni, dove saranno maggiormente concentrati gli alimentari e le preparazioni gastronomiche, in Viale Sangallo, fino alla Porta al Prato (senza entrare nel Centro Storico), nel Giardino di Poggiofanti, nel piazzale della Chiesa e lungo Viale 1 Maggio, fino all’intersezione con Via delle Lettere. Da Sant’Agnese i banchi saranno posti lungo Via Bernabei, fino all’incrocio con Via Mencattelli, e in Piazza del Mercato - Via delle Lettere, nell’area prospiciente l’Hotel Granducato e nel parcheggio sottostante il supermercato Conad, dove troveranno posto solo espositori, non commercianti.

Esclusi itinerari in cui il pubblico incrocerà la circolazione dei veicoli a motore. Da sottolineare anche il ritorno del luna park, appuntamento imperdibile per i ragazzi. Si parte il pomeriggio di sabato 23 aprile con le giostre che rimarranno attive fino a domenica 1 maggio. Il mercato settimanale del giovedì nel frattempo si sposta nell’area di Sant’Agnese, occupando anche il Giardino di Poggiofanti.

L.S.