PINO DI BLASIO
Cronaca

La lista del cda del Monte Lovaglio confermato ad Maione verso il vertice I consiglieri restano 15

Nei prossimi giorni il Tesoro designerà gli 11 nomi di sua spettanza, Assogestioni penserà alle 4 nomine di minoranza. L’assemblea dei soci a Rocca Salimbeni. Biotecnopolo, prima degli ingressi in consiglio si studiano le regole d’ingaggio.

La lista del cda del Monte Lovaglio confermato ad Maione verso il vertice I consiglieri restano 15

di Pino Di Blasio

La lista dei consiglieri d’amministrazione di Banca Mps sarebbe già pronta, stilata dal plenipotenziario del premier Meloni, il sottosegretario Giovanbattista Fazzolari, assieme ai dirigenti di Lega e Forza Italia, che seguono le direttive di Salvini, Giorgetti e Tajani. Sono ancora possibili cambi e aggiunte di consiglieri, per ora due cose sembrano consolidate. La prima è che non ci sarà nessuna riduzione di poltrone: 15 erano, 15 saranno in modo da accontentare diversi pretendenti dell’ultima ora. La seconda è che Giorgia Meloni vuole confermare i migliori manager di Stato. E Luigi Lovaglio, amministratore delegato del Monte da febbraio 2022, capace in 13 mesi di chiudere un aumento di capitale da 2 miliardi e mezzo, trovare investitori privati, chiudere una campagna di esodi incentivati per 4.125 dipendenti del gruppo (l’esodo volontario più massiccio dai tempi di Mosè), rientra sicuramente nell’elenco dei migliori da tenere. In questi giorni tutti danno per scontata la riconferma. Così come danno per più che probabile l’ascesa di Nicola Maione, nel cda del Monte dal 2017, presidente dell’Enav e in sintonia con Matteo Salvini, alla presidenza di Rocca Salimbeni. O almeno alla vicepresidenza, se la premier Meloni volesse nominare un’altra donna al vertice.

La lista del Ministero dell’Economia avrà 11 nomi, sarà completata lunedì sera. Quella dei soci di minoranza, che esprimeranno 4 consiglieri, dovrebbe coagularsi attorno ad Assogestioni. Si pensava che Algebris di Davide Serra facesse da solo, o con le Fondazioni per nominare due consiglieri. Ma non arrivano segnali che suffraghino l’idea. Particolare importante, l’assemblea di Banca Mps convocata per il 20 aprile alle 14,30, che dovrà approvare il bilancio 2022, decidere i compensi degli amministratori, i componenti del consiglio, i presidenti e i vicepresidenti, sarà a Rocca Salimbeni. Quindi sarà un’assemblea dei soci con le ’modalità Covid’, con un intervento del rappresentante dei soci e nessuna passerella di piccoli e piccolissimi azionisti. Come tradizione imponeva, quando le assemblee sono convocate all’auditorium di viale Mazzini.

Dal Monte dei Paschi al Biotecnopolo. Un dossier che i quattro ministeri interessati preferiscono tenere da parte per il momento. Anche perché il collegio dei revisori sta approntando, assieme al presidente Silvio Aime e al direttore scientifico Rino Rappuoli, le regole d’ingaggio per la Fondazione. In pratica, a chi competono le assunzioni, quanto personale serve per far funzionare la macchina, quali sono i valori degli asset apportati da Tls, diventata quinto socio fondatore dopo aver approvato la convenzione, e quali sono i progetti prioritari. Questione di settimane e la governance del Biotecnopolo, che sarà la regia del centro nazionale antipandemico, sarà definita. Prima di nominare il quinto consigliere d’amministrazione, considerando che è molto difficile rimpiazzare il presidente Aime e il premio Nobel Giorgio Parisi, i ministri Urso e Giorgetti stanno valutando cosa fare di Gianluca Polifrone, vertice dell’Aifa, e di Lucia Calabrese, che dalla vicedirezione del Mef è stata dirottata alla Ragioneria dello Stato. Poi si ragionerà sui nuovi ingressi.