
Un momento dell’incontro con Grasso
"Quando ho iniziato, le ragazze e i ragazzi che mi ascoltavano ricordavano i momenti di sgomento e di rabbia provati nell’istante in cui avevano appreso le notizie di Capaci e di via D’Amelio. Col passare del tempo, a poco a poco, gli studenti che vedevo non avevano più ricordi personali di quei giorni, ma il filo della memoria non si era interrotto grazie al racconto dei loro genitori", scrive Pietro Grasso nell’introduzione di Scintille "La memoria ha un futuro".
Così le nostre professoresse hanno introdotto il contenuto del progetto, consegnandoci il libro "Scintille: legalità e cittadinanza" con il quale abbiamo approfondito il concetto di mafia e parlato della strage di Capaci e via D’Amelio. Insieme alla 3B, poi, abbiamo guardato il film "La mafia uccide solo d’estate" e preparato un cartellone per accogliere Pietro Grasso con su scritto "La mafia teme più la scuola della giustizia", come quelle lenzuola che vennero utilizzate dal “Comitato dei lenzuoli”.
Noi alunni della classe 3A abbiamo posto molte domande all’ex presidente del Senato, che da anni racconta la propria testimonianza sulle stragi di mafia, sul maxiprocesso. L’incontro con il Presidente della Fondazione Scintille è stato per noi una grande opportunità perché ci ha permesso di conoscere e capire cosa ha fatto un uomo, che non ha avuto paura della mafia e dell’illegalità, che è riuscito con forza a combatterla…
Pietro Grasso ha deciso di dare vita alla fondazione "Scintille di futuro" per diffondere consapevolezza sulle storie della criminalità organizzata, e le storie di alcuni nostri eroi, che hanno avuto il coraggio di dire basta!