REDAZIONE SIENA

"La nomina di Frati in Tls. Utile alla corsa a sindaco?"

Il centrodestra attacca dopo l’ingresso dell’ex rettore nel consiglio di indirizzo "Certi che il ruolo lo porterà alla guida della Fondazione senza secondi fini".

L’ex rettore Francesco Frati

L’ex rettore Francesco Frati

Neanche il tempo di entrare nel consiglio di indirizzo della Fondazione Tls e già l’ex rettore dell’Università degli studi, Francesco Frati, si trova sotto il fuoco incrociato del centrodestra cittadino, che attacca compatto. In una nota unitaria, firmata dal commissario di FdI di Siena Enrico Tucci, dal coordinatore di Forza Italia-Udc Sara Pugliese e dal segretario della Lega Siena, Andrea Corsi, "i partiti del centrodestra senese prendono atto dell’annunciato nuovo assetto in Tls, dopo mesi di fibrillazioni dovute a scelte discutibili che hanno destato preoccupazione". E ancora: "Senza entrare nel merito, registriamo la decisione assunta dal presidente Fabrizio Landi che ha rimesso il suo mandato di presidente di Tls prima della scadenza naturale, in modo da permettere un rilancio della società sotto una nuova guida – rimarcano i vertici del centrodestra –. Contestualmente apprendiamo dagli organi di stampa che il nuovo presidente dovrebbe essere il professor Francesco Frati. Auspichiamo che la decisione vada nell’esclusivo interesse del rilancio del settore delle scienze della vita, per questo valuteremo con interesse e attenzione quanto sarà messo in campo per la progettualità e per tenere il bilancio sotto controllo".

E qui l’affondo politico: "Al contempo ci auguriamo che ci sia una proficua collaborazione con il Biotecnopolo, ormai operativo nonostante le polemiche strumentali di questi mesi – viene affermato –. Se sarà confermato il professor Frati alla guida di Tls, confidiamo che questo importante incarico sia da lui affrontato col massimo impegno: non vogliamo dar credito a coloro che oggi sostengono che la presidenza di Tls costituirebbe una mera posizione di prestigio propedeutica a una candidatura a sindaco di Siena nel 2028".

E infine la conclusione: "Siamo certi che la serietà e la correttezza del professor Frati nell’assumere questo ruolo strategico lo porterà alla guida di Tls senza secondi fini nell’esclusivo interesse del rilancio del settore delle scienze della vita a Siena".

In pratica, uscendo dal politichese, il centrodestra auspica che la nomina di Frati nella Fondazione Tls non diventi un trampolino di lancio per le amministrative del 2028 a Siena, dove l’attuale coalizione di governo punta a vincere per la terza volta di fila.

C.B.