"La nostra priorità?. La vicinanza ai cittadini"

Daniela Del Lungo, avvocato di Siena, candidata con Obiettivo Comune a Gaiole in Chianti, propone vicinanza ai cittadini, lavoro tutto l'anno, valorizzazione del territorio e rilancio del turismo enogastronomico post Covid.

"La nostra priorità?. La vicinanza ai cittadini"

"La nostra priorità?. La vicinanza ai cittadini"

Daniela Del Lungo, avvocato del Foro di Siena, 57 anni, con la lista Obiettivo Comune per Gaiole in Chianti lancia la sfida.

Quali sono i dossier aperti?

"Il primo Obiettivo Comune come lista civica è la vicinanza ai cittadini, la priorità del loro ascolto e risposte in tempi brevi, tutte le scelte decisionali e le modalità concrete di risoluzione delle problematiche. Vogliamo essere un’amministrazione presente, facilmente raggiungibile dai cittadini del capoluogo e delle frazioni. E’ con questa impronta che affronteremo il sostegno all’associazionismo, l’integrazione culturale, la tutela del territorio, l’adozione di misure per l’ambiente, l’attenzione ai temi energetici".

Quali misure per tenere la popolazione legata al territorio?

"In primo luogo il potenziamento del lavoro. L’obiettivo è creare lavoro 365 giorni l’anno. Occorrerà una concertazione tra le realtà produttive, in primo luogo la nostra eccellenza vitivinicola, per iniziative di sostegno e promozione, valorizzando pratiche agricole virtuose e di tutela delle biodiversità. Pensiamo anche a una strategia per il recupero di spazi, dove collocare nuove realtà artigianali, nel rispetto delle peculiarità del territorio e della sostenibilità. Punteremo al potenziamento di trasporti e collegamenti con i centri di interesse più vicini; servizi scolastici e servizi energetici".

Vino e turismo, idee per rilanciare il binomio dopo il Covid?

"Occorre una cabina di regia che coinvolga i produttori per realizzare manifestazioni di rilievo enogastronomico, che riprendano una tradizione esistente in grado di richiamare visitatori e fidelizzarli con appuntamenti annuali e calendari condivisi tra le varie aziende agricole".

Andrea Ciappi