
Controlli anti-droga dei carabinieri con i cani in piazza Gramsci, uno dei luoghi ’delicati’ della nostra città
"Episodi come quello avvenuto in via Pianigiani fanno male a tutta la città, una città che non può permettersi di vedere la sicurezza della sua comunità messa a rischio da feroci atti di violenza attivi sotto gli occhi di tutti". E’ il commento del sindaco di Siena Nicoletta Fabio dopo la rissa avvenuta martedì in pieno centro storico. L’episodio, sul quale sta indagando la questura, ha visto il coinvolgimento di alcuni giovani che si sono presi a calci e pugni di fronte ai passanti. Gli autori potrebbero avere le ore contate.
"Credo che la situazione sia allarmante - riconosce il sindaco Fabio - a prescindere dal gravissimo fatto di martedì pomeriggio. Mi trovo ormai ogni giorno a dover rispondere a continue richieste di attenzione e tutela da parte di nostri concittadini legittimamente turbati. Alcune zone del centro storico sono divenute di difficile gestione, serve un cambio di passo immediato. Il fatto che episodi come questo, in altre città, ben più grandi della nostra, sono all’ordine del giorno, non è una giustificazione: le misure di sicurezza adottate evidentemente finora non bastano".
"Importante poi - conclude il sindaco Fabio - è capire chi sono i protagonisti di questi episodi, la loro provenienza e la loro storia personale, per un’attenta valutazione dei rischi: pretendo il rispetto della nostra città, dei suoi valori e dei suoi cittadini". E ancora: "Il Comune non può dare risposte da solo – aggiunge l’assessore comunale alla sicurezza e polizia locale Enrico Tucci – c’è bisogno del coinvolgimento di tutte le forze dell’ordine per un presidio costante del territorio. La nostra amministrazione sta lavorando a stretto contatto con la polizia locale per monitorare costantemente la situazione e prevenire ulteriori atti di violenza. L’obiettivo è quello di mantenere il nostro centro storico un luogo sicuro e accogliente per residenti, commercianti e turisti. È importante che tutti i cittadini collaborino segnalando tempestivamente qualsiasi sospetto comportamento, in modo da favorire un intervento rapido e mirato". Il Comune ha mandato un messaggio forte e chiaro.