
Massimo Venturiello
Al Pinsuti di Sinalunga va in scena ‘La prima indagine di Montalbano’. Stasera alle 21.15, Massimo Venturiello porterà sul palcoscenico il testo di Andrea Camilleri, in un progetto tutto nuovo da lui ideato. Si tratta infatti di una rilettura della prima storia in cui compare il celebre poliziotto, creato dalla penna dello scrittore siciliano. Questa è infatti la sua prima indagine, quella in cui tutto ebbe inizio, quella in cui hanno preso vita i personaggi che nei numerosi successivi romanzi hanno conquistato milioni di lettori, per i quali il commissario di Vigata e suoi colleghi sono stati, per molti anni, un appuntamento fisso in libreria e in televisione. L’idea di portare per la prima volta in teatro il commissario più famoso della narrativa contemporanea italiana è nata in seguito allo straordinario successo che hanno ottenuto gli audiolibri, recentemente pubblicati dalla Storytel, che Venturiello stesso ha avuto il privilegio di interpretare. E tutto questo diventa adesso un reading teatrale, nel quale prendono vita i personaggi dei romanzi. In questa vicenda nasce il commissario Montalbano, impegnato in una trama che inchioda e non consente distrazioni. Musiche di antiche ballate e serenate siciliane accompagneranno le letture, intrecciandosi alle sonorità di quella straordinaria lingua inventata dal genio di Camilleri. Un’occasione per ritrovare un personaggio così tanto amato, attorniato da tanti comprimari che, presentati uno per uno, hanno contribuito con le loro straordinarie sfaccettature all’incredibile successo di questa serie. La stagione del Pinsuti proseguirà poi con altri due appuntamenti nel mese di marzo.
Sabato 22 a salire sul palco sarà Anna Mazzamauro in ‘Annarcord’, un monologo incentrato sulla meravigliosa carriera dell’attrice romana, che è anche autrice del testo. Dai numerosi spettacoli teatrali di successo fino al provino con Luciano Salce, dall’incontro con la Magnani attraverso il film ‘Bellissima’ di Luchino Visconti ai suoi incontri nella vita reale da cui traggono spunto i suoi monologhi. Non mancherà il canto, con le interpretazioni delle più belle canzoni teatrali che hanno arricchito tutti i suoi spettacoli. Le musiche sono affidate al musicista Sasà Calabrese. Sabato 29 ci saranno poi Silvia Napoletano e Francesco Grossi in ‘Pia e Damasco’, un’amara riflessione sulla guerra attraverso le vicende dei due protagonisti.
Riccardo Bruni