Il tribunale romano della Sacra Rota del Vaticano oggi sarà in visita sotto le torri. Questa volta fra i milioni di turisti che arrivano da ogni parte del mondo e che passeggiato sulle lastre del centro storico, per la prima volta nella storia di San Gimignano saranno ospiti un gruppo di visitatori speciali della Città del Vaticano: i componenti della Sacra Rota, famoso e popolare tribunale che stabilisce sentenze e annullamenti dei matrimoni celebrati in chiesa.
Il gruppo del Vaticano è guidato da Sua Eccellenza, il decano della Rota romana monsignor Alejandro Arellano Cedillo (nella foto con Papa Francesco) che sarà accompagnato dal personale della Rota formato da religiosi, avvocati e dai loro familiari. Per San Gimignano è un altro evento di storia di così importanti visite della Santa Sede, dopo l’arrivo da turista, quasi per caso, molti anni fa dell’allora cardinale e prefetto della congregazioni della dottrina della Fede, l’ex Sant’Uffizio, Joseph Ratzinger, oggi Papa emerito, e del segretario di Stato Vaticano Tarcisio Bertone. Entrambi furono avvistati tra la gente, mentre giravano dentro le mura e visitavano il Duomo.
Questa volta invece è stato lo stesso monsignor Cedillo che ha programmato personalmente con i suoi collaboratori la mirata gita a San Gimignano con l’annuncio e l’invito al cardinale e Arcivescovo di Siena, Colle e Montalcino Augusto Paolo Lojudice. Lui, purtroppo, ha fatto presente che non potrà essere presente a causa di una serie di impegni pregressi e per questo si è detto molto dispiaciuto.
Farà quindi da padrone di casa il popolare e dinamico parroco proposto don Gianni Lanini che ha confezionato il programma: visita al Duomo; alle 12,30 santa messa concelebrata da monsignor Cedillo, pranzo al ristorante ’La Stella’ con piatti tipici della cucina di San Gimignano, visita dentro le mura con la guida e scrittrice Laura Venturi.
Tanto per riavvolgere il nastro, la Sacra Rota è un dicastero della Curia romana che rappresenta il tribunale ordinario della Santa Sede dal palazzo della Cancelleria e prima ancora a palazzo Farnese, eretta nel 1331, "si occupa soprattutto delle cause di nullità matrimoniale che costituiscono la grande maggioranza delle cause discusse dalla Rota e riguardano i matrimoni contrari con rito cattolico, fra due cattolici oppure fra un coniuge cattolico e uno ateo o di altra confessione".
Romano Francardelli