"Perché sfidare in velocità un cavallo lanciato al galoppo? Sono abbastanza spericolato. Oltre che contradaiolo e di Siena", rivendica Duccio Marsili. Sì, proprio questa l’intenzione del 27enne campione del mondo nel giro sprint su strada che ha vinto praticamente tutto, tanto che l’obiettivo "è adesso provare a riconquistare il mondiale". E che si allena, racconta, seguendo la scia di un motorino raggiungendo velocità abbastanza elevate, anche 60-65 chilometri orari. Ma veniamo alla sfida che sta mettendo in piedi grazie anche alla disponibilità data da un fantino di Piazza, Giosué Carboni detto Carburo. Dovrà essere lui a galoppare forte mentre a pochi metri di distanza Marsili andrà a tutto gas sui pattini che gli hanno regalato il gradino più alto del podio iridato. "La data che abbiamo fissato è venerdì 24 novembre alle ore 12, salvo pioggia o problemi meteo. Il luogo Ampugnano. Io naturalmente starò sull’asfalto mentre il fantino sarà poco distante sulla terra. Ciascuno nel proprio habitat naturale. So bene che un cavallo va più forte di me però il tratto in cui ci misureremo è relativamente breve, circa 150 metri. In realtà una sfida con me stesso, che intriga e dà stimoli. Ogni atleta del resto si pone un limite e poi cerca sempre di superarlo", svela Marsili, divertito da questa gara in salsa tutta senese dove lui potrebbe partire di rincorsa dando la ’mossa’. Il cavallo prescelto da Carburo? Ancora non si sa.
La.Valde.