Di giorno le luci sono accese e di notte tutta la parte storica del Castello è al buio. Difficoltà per l’impianto di illuminazione colligiano. Da una parte la vetustà di tutto l’impianto dall’altra anche le precipitazioni che hanno, sicuramente, determinato il mal funzionamento. I problemi non sono stati solo in Castello, ma anche in zona Agrestone. Non è un caso che non abbiano avuto difficoltà i quartieri nei quali si è intervenuti per una sostituzione generale non solo delle lampade, ma anche del corpo illuminante. Il problema potrebbe essere la gestione vera e propria, con la mancanza di possibilità per intervenire nell’immediato. L’Amministrazione, a guida Piero Pii, ha proposto (lo scrive anche nelle linee programmatiche) delle soluzioni. "La pubblica illuminazione sarà oggetto di un intervento generale che riguarderà tutto il territorio colligiano, la parte di valorizzazione dei monumenti e delle parti storiche ed architettoniche di pregio a partire dalla zona di Castello – viene affermato nelle linee programmatiche –. Si procederà con la definizione di un percorso di partenariato pubblico/privato con l’individuazione del soggetto attuatore e del relativo piano di ammortamento, nello stesso tempo ricercheremo tutti i possibili finanziamenti pubblici disponibili utili ad abbassare il costo dell’operazione". Sulla questione è intervenuto anche il vice sindaco di Colle Marco Speranza, cercando di delineare un quadro complessivo della situazione.
"A Colle c’è un problema cronico – afferma Speranza – con il maltempo salta la luce in alcuni quartieri. Negli ultimi anni le condizioni sono peggiorate e stanno continuando a peggiorare. Non è un caso che abbiamo messo in variazione di bilancio e nelle nostre linee programmatiche il primo step per iniziare un percorso di rinnovamento di tutta l’illuminazione pubblica. Serve un nuovo sistema di illuminazione pubblica, nonostante in alcune zone ci siano dei corpi illuminanti nuovi le nostre centraline sono antiquate. In questa fase stiamo facendo un’opera capillare per cambiare lampade o individuare corti circuiti grazie agli operatori del cantiere che stanno facendo un grande lavoro. Dobbiamo pensare, però, ad un nuovo impianto complessivo ed una nuova forma di gestione per migliorare il servizio e velocizzare la risoluzione delle problematiche".
L.A.