RICCARDO BRUNI
Cronaca

L’Accademia Chigiana raddoppia. Da ’Le radici della musica’ alla Micat

Oggi a palazzo Chigi parte la rassegna ’Tradire’, domani ai Rozzi appuntamento con la stagione tradizionale

L’Ensemble Zefiro domani ai Rozzi per la Micat in Vertice della Chigiana

L’Ensemble Zefiro domani ai Rozzi per la Micat in Vertice della Chigiana

Si apre un mese davvero straordinario per la programmazione dell’Accademia Chigiana, che affianca alla stagione Micat in Vertice numero 102 la rassegna ‘Tradire: le radici della musica’. La serie di incontri, curata da Stefano Jacoviello, in questa edizione esplorerà il rapporto tra musica, tradizione e memoria, dai canti popolari dei contadini alla musica della corte di Francia, dal Medioevo ai Balcani. Il ciclo si intitola ‘Dopo Tutto’, per porre l’accento sul rapporto della musica con il tempo e la prospettiva che l’ascolto ‘al passato’ può rendere più ricca di sfumature.

Nel Salone dei concerti di Palazzo Chigi Saracini da oggi per quattro giovedì l’appuntamento sarà alle 21 con il concerto e, prima, alle 20.30 una degustazione di vini della Cantina Mansalto che abbinerà suoni e sapori. Si parte quindi con ‘Dopo il lavoro’, una serata dedicata ai canti e alle musiche da ballo di chi, lasciato il lavoro dei campi e nelle botteghe alle pendici dell’Appennino, si riuniva a veglia dopo il tramonto, usando la musica per trasmettere e condividere memorie, emozioni, sentimenti del vivere in comune. Suoneranno Ilaria Danti (voce e basso tuba) Silvia Falugiani (voce, trombone), Cecilia Valentini (voce e flauto traverso) Filippo Marranci (voce, gnacchere), Fabio Soldati (clarinetto in do), Pietro Gheri (violino e corno) e Marco Magistrali (voce, fisarmonica). Domani, invece, torna la Micat in Vertice, con un altro grande appuntamento.

Alle 21 al Teatro dei Rozzi si esibirà l’Ensemble Zefiro in un concerto intitolato ‘Amorosi intrecci’. Carlotta Colombo (soprano), Alfredo Bernardini (oboe), Alberto Grazzi (fagotto) e Arianna Radaelli (cembalo) offriranno l’occasione di un’affascinante esplorazione del repertorio barocco europeo, un viaggio musicale nella vivace Napoli, nella Londra settecentesca, nel Nord Europa e nelle corti della Penisola Iberica.

Una ricca panoramica della musica del XVIII secolo con opere significative di compositori come Händel, Mancini, Platti, Steffani e Scarlatti. Anche in questo caso, l’appuntamento sarà preceduto, come ormai tradizione, da un momento di introduzione all’ascolto, curato dal direttore artistico della Chigiana, Nicola Sani, per avvicinare il pubblico alle opere che saranno eseguite.

Riccardo Bruni