Nel parco vivono tantissime specie vegetali e animali. Il parco è in sicurezza, ma è vivo, quindi gli imprevisti possono essere ovunque. C’è bisogno di collaborazione per mantenere il sentiero e la nostra generazione potrebbe aiutare a proteggerlo migliorarlo.
Possiamo difendere la natura del parco fluviale dell’Elsa diventando dei veri e propri Ispettori Ambientali. Sì, hai capito bene, ognuno di noi lo può diventare, basta volerlo, avere interesse ed avere rispetto per la natura. L’associazione che gestisce il Parco Fluviale intende proporre all’Amministrazione Locale la formazione di giovani Ispettori Ambientali. L’intento è quello di appassionare alla salvaguardia del parco le nuove generazioni.
I giovani ispettori avranno il compito di segnalare le emergenze, un albero caduto o dei rifiuti gettati, partecipare alla pulizia del parco, informare più persone possibili del progetto, così da far crescere il numero dei volontari. Potranno inoltre affiggere segnali di divieto e altri cartelli con frasi motivazionali per smuovere le coscienze e educare al rispetto dell’ambiente. Infine aiutare a migliorare il sentiero organizzando passeggiate rilassanti e allo stesso tempo utili per la raccolta dei rifiuti.
Non mancherà la promozione delle iniziative aperte anche alla cittadinanza per pulire l’Elsa, come ‘Puliamo il mondo’, delle vere e proprie giornate dedicate alla pulizia degli argini del fiume Elsa dove tutta la popolazione è invitata a partecipare. Noi della generazione Z dobbiamo fare più attenzione all’ambiente perché altrimenti rischiamo di perdere questa risorsa per noi e per il futuro della nostra città.