
Ranieri Rossi, fratello del manager della comunicazione di Banca Mps, non crede all’ipotesi della caduta delineata dai Ris
"Sono ben felice che comincino a prendere atto di quello che è stato fatto. Naturalmente è una commissione nuova per cui immagino che in questa complicata vicenda debbano studiare bene. Sono a Siena, credo che siano venuti solo per visionare ufficio, vicolo. Bene che comincino capendo il contesto, analizzando il fascicolo della prima commissione e la relazione finale che contiene tanti dati importanti", commenta Ranieri Rossi, fratello di David. L’unico della famiglia del manager della comunicazione di Banca Mps che passa con la moglie davanti a piazza Salimbeni poco prima che la delegazione della commissione d’inchiesta bis esca dalla Rocca.
La prima commissione ha trovato cose interessanti, lei dice. "Certo. Che purtroppo non sono state prese in considerazione dalla magistratura. Confido che dopo il lavoro dell’attuale, l’esito sia un pochino diverso. Anche perché non sono uno che fa voli pindarici, sto sui fatti. La commissione ha messo nero su bianco che David è stato picchiato. Ci sono diverse ferite, tra l’altro anche in volto, non compatibili con la caduta".
Il presidente della nuova commissione Vinci ha definito il caso complesso per questo si è creato un alone di mistero. Dicendosi pronto a fare accertamenti per chiarire alcuni punti sollevati dalla famiglia. "Sono dodici anni ... Che si tirino fuori altri dubbi per andare poi a finire nel niente per la famiglia non è una grande situazione. Si vada a fondo. Cerchiamo di capire cosa è successo, sentendo le persone giuste e mettendole anche alle strette. Quando il racconto di alcune non torna, verifichiamo".
C’è una ricostruzione della caduta effettuata dai Ris su indicazione della prima commissione. "Ci hanno consegnato una sorta di cartone animato. Facciano una ricostruzione al computer dicendoci tutti i file che l’hanno generata. Qualsiasi esperto del settore sa che se si fosse tenuto alla sbarra il corpo ruotava. E che qualsiasi ricostruzione al computer si fa inserendo dentro dei parametri. Ci diano i file, spieghino come hanno fatto. Dopo la famiglia sarà tranquilla, avendo spiegazioni logiche con metodo scientifico".
Il video con le due persone che escono da piazza dell’Abbadia? "Bisognerebbe chiederlo a chi per anni ha detto che non c’era nessun altro video".
Parlerà con la commissione? "Non è previsto. A me non hanno chiesto nulla, ero a lavoro".
Il 6 marzo erano dodici anni dalla morte di David: cosa si prova a livello emotivo? "Uno mette un fiore allo striscione nel vicolo, ringrazio il Monte che non l’ha mai tolto rispettando David. Non si può fare altro se non elaborare il lutto facendo così. Certo sono 12 anni e vi posso assicurare che per una famiglia sarebbe stata meglio chiuderla lì. Invece è uno stillicidio infinito. Ogni anno ancora peggio, il pensiero si rinnova. Le commissioni si susseguono".