L’archeologia industriale diventa motivo d’ispirazione artistica dando vita a un’originale mostra fotografica. Succede a Castelnuovo Berardenga, dove è stata appena inaugurata al Museo del Paesaggio l’esposizione ’Il lavoro dei luoghi. Le fornaci della creta’. A firma di Carlo Vigni. L’iniziativa proporrà oltre trenta scatti dedicati alle due sedi della ’Laterizi Arbia’, situate fra Asciano e Castelnuovo Berardenga e dismesse ormai da anni, e realizzati con lo stile inconfondibile dell’artista senese che da anni indaga il paesaggio come ambiente di vita lavorativa in cui le architetture industriali si incontrano con la natura. Il percorso espositivo sarà arricchito da un video di Luca Gentili realizzato con il drone, che rappresenta il punto di partenza di una riflessione sull’archeologia industriale, sul concetto di paesaggio e sul rapporto tra squilibri ambientali e necessità produttive. È anche il secondo episodio di un percorso avviato alla Galleria Lombardi Arte di Siena inerente in parte al distretto minerario sardo. "Il Museo del Paesaggio – afferma il sindaco, Fabrizio Nepi – è il contesto ideale per accogliere la mostra fotografica di Carlo Vigni e i suoi scatti in arrivo dal territorio, capaci di stimolare una riflessione sui temi dell’archeologia industriale e del rapporto fra uomo e natura. Ringrazio Fondazione Musei Senesi e il Museo del Paesaggio per aver curato la mostra che offrirà anche una nuova opportunità per visitare gli spazi rinnovati negli ultimi anni e resi più funzionali e fruibili dai visitatori". "Un ennesimo appuntamento nel nostro compleanno speciale dei 20 anni", afferma Elisa Bruttini, direttrice di Fondazione Musei Senesi e curatrice della mostra: "Anche stavolta, grazie all’indagine fotografica di Vigni, ci troviamo a scoprire nuovi punti di vista del nostro territorio che, in un luogo simbolico come questo museo, tocca tematiche urgenti ma sempre entro una dimensione emozionale di paesaggio, come già nella mostra di Pienza dedicata a Dario Neri e ancora in corso". La mostra, commissionata dal Comune di Castelnuovo Berardenga con Fondazione Musei Senesi, rimarrà allestita fino al 7 gennaio ed è curata da Elisa Bruttini in collaborazione con Valentina Lusini. Con il patrocinio della Provincia e con la collaborazione di Patos Centro Internazionale di Studi sul Paesaggio in Toscana. Ingresso gratuito. Orari: dal martedì al giovedì, ore 10-13. Il venerdì e il sabato, 10-13 e 16-19, domenica 10-13. Chiuso il lunedì.
Fabrizio Calabrese