C’è il tema del rispetto per uno simboli delle Contrade, la fontanina, in questo caso dell’Aquila. Quello altrettanto sentito del decoro urbano che il Regolamento di polizia municipale punta a tutelare. Nel mezzo una persona, risultata dopo gli accertamenti fragile e in apparente stato confusionale, identificata e sanzionata per aver lavato i suoi panni alla fontanina di piazza Postierla, contravvenendo dunque sia al tema del rispetto per le Contrade che del decoro di Siena. Di qui 100 euro di multa per aver infranto l’articolo 5 del Regolamento di polizia municipale, appunto. Caso chiuso? Neppure per sogno. La sanzione, a sua volta, è stata al centro di un’immediata iniziativa di solidarietà lanciata sui social dall’artista Francesco Burroni. "Se era in stato confusionale e la famiglia ne aveva denunciato la scomparsa forse aveva bisogno di assistenza umana e psicologica invece che di una multa di 100 euro. Mi offro per una colletta per pagargliela", ha scritto sui social. E in neppure 24 ore gli hanno risposto da tutta Italia, senesi compresi. Pronti a contribuire alla minuscola raccolta fondi, qualcuno chiede anche al sindaco Nicoletta Fabio di togliere la multa al 30enne magrebino che risiede in un paese della provincia di Firenze. Non servirà: stamani Burroni andrà al comando di via Tozzi per onorare il suo impegno. Fine della fiera. Rimane il dibattito sul rispetto dei simboli delle Contrade e sul decoro, al riguardo Siena giustamente non può transigere. Gli operatori della Municipale hanno dunque fatto il loro dovere, facile immaginare il polverone se l’avesse passata liscia chi ha osato infrangere le ’sacre’ regole. Anche se era un po’ confuso. In medio stat virtus ma, a volte, trovare l’equilibrio ed accontentare tutti è impresa faraonica.
La.Valde.