REDAZIONE SIENA

Lavoro dopo il diploma, vince il Marconi

I nostri istituti tecnici non brillano durante il Covid, il tasso di occupazione cala del 17%. Ecco la classifica

Se il successo del percorso universitario (completamento e rendimento) è il metro di giudizio per i licei italiani, è il lavoro la ‘cartina di tornasole’ della qualità della formazione di un istituto superiore tecnico o professionale e anche della scelta del percorso di studio intrapreso, ovvero del valore del diploma. Allora insieme alle pagelle ai licei italiani, Eduscopio, classifica stilata dalla Fondazione Agnelli e diffusa on line martedì, valuta l’attività degli istituti superiori orientati al lavoro, ovvero che rilasciano un diploma, o una qualifica, spendibile sul mercato occupazionale, senza il prosieguo universitario: qui il punteggio è dato dall’indice di occupazione dei diplomati (coloro che hanno lavorato almeno 6 mesi nei due anni postdiploma).

Ebbene su questo secondo versante, più che la vittoria di un istituto (come è stato per il Volta di Colle val d’Elsa fra i licei senesi) va sottolineata la sconfitta di tutti: il Covid, anzi gli anni di scuola durante la pandemia, hanno condizionato pesantemente l’ingresso nel mondo del lavoro. E i diplomati senesi hanno accusato più difficoltà dei coetanei italiani a trovar lavoro, in un territorio dove l’offerta di lavoro non eccelle. La bocciatura è nei numeri: per la provincia di Siena il tasso di occupazione calcolato da Eduscopio per i diplomati 2019 degli istituti tecnici e professionali che hanno cercato l’impiego in piena pandemia risulta del 17% più basso rispetto ai diplomati del 2017 (52% contro 69%). A livello nazionale la diminuzione del tasso di occupazione per i diplomati del 2019 rispetto a quelli del 2017 è stato dell’11%.

Venendo alla classifica 2022 degli istituti superiori senesi, la percentuale più alta di occupati post diploma è per i professionali ‘industria e artigianato’: il primo dei senesi è il Marconi di Chiusi (Istituto Valdichiana), con indice di occupazione 84%, seguito dal Marconi di Siena (72) e dal Cennino Cennini di Colle val d’Elsa (64). Fra gli istituti professionali ‘servizi’ il primo è l’Artusi (64) di Chianciano Terme; seguono Caselli di Montepulciano (55), Caselli di Siena (53) e Ricasoli di San Gimignano (52). Fra gli istituti tecnici economici il primo dei senesi è l’Einaudi di Chiusi, con indice di occupazione dei diplomati 63%, seguito da Roncalli di Poggibonsi (61), Redi-Csaelli (56) di Montepulciano e Bandini (51) di Siena. Infine ci sono gli istituti tecnici tecnologici: qui guida la lista l’Avogadro di Abbadia San Salvatore, con indice 68%, seguono Roncalli di Poggibonsi (65), Sarrocchi (61), Ricasoli (55), Bandini (32) e Monna Agnese (20), tutti di Siena.

Paola Tomassoni