ORLANDO PACCHIANI
Cronaca

Le tappe del Giubileo: "Pronti seimila posti per ospitare i pellegrini"

Il 29 dicembre l’apertura dell’Anno, alle 11 a Siena e alle 16,30 a Chiusi. Lojudice: "Non sia una celebrazione, ma un’occasione personale".

La presentazione del programma senesi degli appuntamenti del Giubileo

La presentazione del programma senesi degli appuntamenti del Giubileo

Non una celebrazione, ma un’occasione personale e per le comunità. Il cardinale Augusto Paolo Lojudice traccia i contorni dell’anno giubilare che vedrà la luce formalmente la notte di Natale, con l’apertura della Porta santa da parte di papa Francesco, ma che in realtà è già in cammino da tempo, con l’impegno non solo delle due diocesi senesi ma anche delle amministrazioni comunali e della Provincia con funzione di raccordo. Il calendario senese è già tracciato, almeno nelle sue linee guida: domenica 29 l’apertura dell’anno giubilare alle 11 in Duomo (quella mattina non si terranno altre messe, come richiesto dal cardinale) e alle 16.30 alla concattedrale di San Secondiano a Chiusi.

Poi le altre concattedrali: il 31 dicembre alle 18 a Montepulciano, Sant’Agnese, il 4 gennaio alle 18 a Pienza, Santa Maria Assunta, il 5 gennaio alle 18 a Montalcino, Santissimo Salvatore, il 26 gennaio alle 11 a Colle Val d’Elsa, Santissimi Alberto e Marziale. E poi tanti appuntamenti indicati dai due responsabili dei comitati giubilari (padre Raffaelle Mennitti per Montepulciano-Chiusi-Pienza, Renato Rossi per Siena-Colle Val d’Elsa-Montalcino) oltre alle tappe dei giubilei cui parteciperanno le diocesi a Roma: 25-27 aprile adolescenti; 30 maggio-primo giugno per famiglie, bambini, nonni e anziani; 28 luglio-3 agosto giovani; 11 ottobre chiese toscane.

Ma accanto al calendario ’classico’ del Giubileo, c’è il grande tema dell’accoglienza dei pellegrini, su cui il cardinale Lojudice ha da tempo stimolato le amministrazioni, a partire dall’incontro di Sinalunga cui parteciparono rappresentanti di tutti i Comuni. "A oggi hanno risposto circa venti enti, mettendo a disposizione seimila posti tra palestre, strutture comunali, collaborazione con Misericordia o Pro Loco", spiega Luciana Bartaletti, sindaca di Chiusdino e consigliera provinciale, che in questo caso rappresenta come ente di coordinamento.

"Soprattutto a fine luglio – sottolinea il cardinale Lojudice – passeranno da qui molti gruppi, migliaia di ragazzi diretti a Roma per il Giubileo dei giovani. Spero che la risposta sia all’altezza, mi dispiacerebbe dover dire che a Siena non c’è posto per ospitarli, come purtroppo abbiamo dovuto già fare a gennaio". Un appello alla massima collaborazione ai Comuni ("al contrario, chiediamo di farci sapere se hanno notizie di gruppi che arrovano per il Giubileo, siamo pronti a dare il nostro appoggio per come possiamo", ha detto Lojudice).

Gli appuntamenti si svolgeranno comunque in entrambe le diocesi per tutto l’anno, come specificato - e via via aggiornato - sul sito internet. Ci saranno per esempio a inizio anno momenti intensi all’abbazia di San Salvatore e al santuario del Rifugio a Sinalunga. così come saranno oggetto di venerazione le catacombe di Santa Mustiola e Santa Caterina a Chiusi, con momenti di preghiera e pellegrinaggio e apertura straordinarie.

Ogni parrocchia avrà per una settimana un segno concreto del Giubileo, con il transito di un’icona con i santi senesi - custodita nella sacrestia della cattedrale - illuminata dalla lampada votiva realizzata per l’occasione dall’artista Flavio Ferdinando Foderini.