L’associazione culturale ’La Diana’, all’interno delle celebrazioni del trentennale di attività, offre ai soci ed alla cittadinanza la possibilità di approfondire aspetti storici e scientifici, legati non solo ad un bene prezioso come l’acqua ma all’intero sistema idrico antico che, con rami principali e derivazioni, rappresenta un elemento fondamentale della storia della città. L’appuntamento è per sabato prossimo all’Archivio di Stato, una giornata di divulgazione scientifica, dalle 9.30, su ’Le acque urbane. Siena e altre realtà a confronto’: i bottini e le sue fonti sono stati per millenni un importantissimo e originale sistema per l’approvvigionamento idrico, fino a quando, agli inizi del XX secolo, arrivò in città l’acqua delle sorgenti del Vivo, che giunse dal Monte Amiata con il moderno acquedotto. L’associazione ’La Diana’ è stata fondata l’11 febbraio 1994 da 24 cittadini senesi appassionati della città e dei Bottini. La sessione mattutina verterà su approfondimenti sul sottosuolo senese e sull’architettura delle Fonti. Nel pomeriggio un focus sul materiale archivistico e la storia delle vie d’acqua medievali senesi, per chiudere verranno presentate le vie d’acqua dell’antico Ospedale di Siena.
Cronaca’Le vie urbane dell’acqua’ a Siena. Tra fonti e bottini scorre la storia