
’Le Voyage de la lumière’. Presentate le poesie del compianto Menga
"Cercasi persone appassionate di poesia": è rispondendo a questo curioso annuncio che, a Bari, alla fine degli anni ’80, quando erano adolescenti, si incrociarono le strade dello scrittore Nicola Lagioia, fino alla primavera scorsa direttore del Salone internazionale del Libro di Torino, e di Fabio Menga, insegnante di lettere alle scuole medie di Montepulciano, stroncato il 5 novembre 2018, ad appena 44 anni, da una malattia improvvisa e spietata. A 5 anni dalla scomparsa di Menga, la moglie Maria Teresa Cudemo ha raccolto trenta sue poesie in un volumetto intitolato "Le Voyage de la lumiere" (Il viaggio della luce), destinando interamente il ricavato delle vendite alla Fondazione ’Avanti tutta’, che sostiene i malati oncologici. Il libro è stato presentato a Montepulciano, in una sala Bozzini stracolma di persone, e vi ha partecipato anche Lagioia, che all’amico Fabio aveva dedicato il pluripremiato libro "La città dei vivi". E raccontando di questa amicizia, del metodo con cui Menga riusciva a mettere insieme le persone intorno a passioni e obiettivi, ha reso chiaro a tutti come abbia fatto a diventare a Montepulciano un grande animatore della vita sociale, culturale e civica. A lui il Comune ha intitolato un premio nel concorso de La Nazione ’Giornalisti in classe’ e sarà intestata la sala di lettura della Biblioteca dei piccoli.
D.M.