Ieri pomeriggio a Roma, nella sede del ministero dell’Agricoltura e della sovranità alimentare, Elena D’Aquanno, in rappresentanza della cordata di imprenditori che hanno rilevato il marchio di Enoteca Italiana Siena, ha incontrato Angelo Rossi, consigliere del ministro Francesco Lollobrigida, per illustrargli il progetto di rilancio dell’ente senese. Un incontro che fa seguito a una prima informale presentazione avvenuta il 7 luglio in occasione della premiazione del concorso Città del Vino e al successivo invio del piano al Ministero.
"Un incontro cordiale e proficuo che ci dà ancora più entusiasmo – afferma D’Aquanno –. Sapere che il Ministero, la principale istituzione in campo enologico e agroalimentare, giudica solido e molto interessante il nostro progetto ed è disponibile a stare al nostro fianco, nel rispetto delle competenze, non può che farci piacere".
"Ringrazio il ministro Lollobrigida per aver colto l’importanza della ripartenza di una realtà che ha fatto la storia dell’enologia italiana – aggiunge –. Un ringraziamento all’onorevole Rossi per aver chiesto e raccolto dettagli e specifiche non presenti nel piano iniziale e per aver dato la disponibilità a venire a Siena una volta definita la questione della sede, confidando che possa essere la Fortezza, casa storica dell’Enoteca Italiana".