MASSIMO BILIORSI
Cronaca

Leocorno Restaurata la sala delle bandiere

Uno degli artisti più originali della città, Francesco Carone, ha curato il nuovo allestimento. Il priore Mariotti: "Una stanza polivalente"

L’inaugurazione della sala delle bandiere

L’inaugurazione della sala delle bandiere

Prosegue il percorso della Contrada del Leocorno della riappropriazione del proprio territorio: da oggi le bandieraie della Contrada hanno un nuovo elegante e funzionale "affaccio" nella piazza Virgilio Grassi con una sala restaurata, oltretutto "firmata" da Francesco Carone, uno dei artisti più originali che questa città si permette.

"E’ stata proprio da una sua idea – ci dice il priore Alessandro Mariotti – che ci siamo mossi attraverso il progetto "Il filo nascosto", aderendo al bando Let’s Art della Fondazione Mps. Il risultato è questa stanza polivalente, dove accanto ad una particolare esposizione dei tamburi "imperiali", abbiamo realizzato il nuovo laboratorio per le banderaie, con un tavolo illuminato che permette un lavoro molto più funzionale". "E’ il modo – prosegue Mariotti – per animare e vivere un altro angolo di territorio, accanto ad un’altra importante parte del nostro patrimonio, quello dedicato all’esposizione delle opera della Congrega degli Artisti che, proprio in concomitanza con la Festa Titolare, vedrà ampliarsi i propri spazi espositivi ad altri piani sotterranei e questo accadrà entro il prossimo settembre, con le opere di Decca, Fromanger e altri importanti artisti contemporanei, fra cui una particolare ed unica visione delle Fonti di Follonica di Dario Neri. Sempre a settembre prosegue l’opera di arricchimento anche dei nostri giardini con una scultura di Daniel Spoerri".

Ormai la (ri)acquizione del proprio territorio è un’azione continua ed incessante per tutti i rioni: il territorio del Leocorno ha la particolarità di avere sia strade storiche cittadine della Francigena nonché la sede storica dell’Università, ma al tempo stesso vere e proprie vallate verdi lasciate incontaminate da illuminati nostri predecessori.

E come non andare al pensiero alla Fonte di Follonica, anni addietro felicemente restaurata ma che sappiamo necessiti di nuova manutenzione a cominciare dalla via che permette l’accesso. Potrebbe essere a disposizione per eventi e serate della stessa Contrada e di tutta la città.

Ma adesso ecco consegnate le chiavi alle bandieraie del Leocorno. Il senso del ritorno: è proprio vero che la memoria è lo spazio in cui le cose accadono una seconda volta.