L’Eroica ora raddoppia. Una versione ‘a piedi’

A Gaiole in Chianti nei giorni 5 e 6 ottobre va in scena l’edizione numero 27 con una grande novità.

L’Eroica ora raddoppia. Una versione ‘a piedi’

Nel prossimo fine settimana a Gaiole in Chianti va in scena la 27esima edizione dell’Eroica e stavolta è prevista anche una versione ‘a piedi’

Non solo il mito in bicicletta. E’ alle porte anche la seconda edizione di ‘Eroici a Piedi’, che si terrà il 5 e il 6 ottobre a Gaiole in Chianti in occasione della 27° edizione de L’Eroica. L’evento è organizzato dall’Associazione Radici in Chianti Aps la cui missione è promuovere cultura, enogastronomia, paesaggio, archeologia e storia del Chianti. Associazione formatasi da poco tempo e già allo zenit dell’operatività. Le partenze della passeggiata saranno da Gaiole, in piazza Ricasoli, ogni 30 minuti dalle 9.30 fino alle 12. Lungo tutto il percorso di 7 chilometri i partecipanti saranno accompagnati da guide escursionistiche della Federazione Italiana Escursionismo e da guide ambientali certificate. "Coloro che parteciperanno - come spiega per l’associazione Silvia Ammavuta - saranno immersi nella cornice del paesaggio chiantigiano nella passeggiata che si snoderà nei suggestivi colli passando dalla Pieve romanica di Spaltenna (risalente al XII secolo), per proseguire nelle vigne della Pieve di San Piero in Avenano, fino al torrente Massellone, corso d’acqua del quale si hanno notizie storiche fin dall’epoca etrusca, per arrivare infine a Meleto dove li attenderà una degustazione di vini pregiati e gastronomia locale. Seguirà una visita guida nel Castello con tappa nel piccolo teatro, in cui sono presenti tuttora le scenografie originali del 1742, anno in cui venne inaugurato. Ad attendere i visitatori ci sarà uno scenografo che racconterà alcune curiosità teatrali. Al termine della visita la passeggiata riprenderà per concludersi a Gaiole con un’ultima degustazione. Il ruolo di Radici in Chianti Aps: l’associazione (che ha contattato il giornale proprio per sottolineare le specificità) mette in rete le diverse organizzazioni che nel Chianti "svolgono attività di carattere educativo, pedagogico, di ricerca e di promozione sociale".

Andrea Ciappi