
Dottor Raffaele Macchiarelli
Un approfondimento specifico sulle lesioni cistiche pancreatiche. Questo il tema centrale della quarta sessione dei convegni del Gruppo Toscano di Endoscopia che si è dato appuntamento a Siena per giovedì prossimo, nell’aula 7 del centro didattico dell’ospedale Santa Maria alle Scotte. Dalle 9 alle 17 i professionisti saranno impegnati in un intenso programma, sia in ambito congressuale che con sedute e analisi di casi live dalla sala endoscopica. Responsabili scientifici sono il dottor Raffaele Macchiarelli, direttore della Unità Gastroenterologia ed Endoscopia operativa dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese, e la dottoressa Alessia Santini, della stessa unità operativa.
"L’ecoendoscopia è una tecnica diagnostico-terapeutica che negli ultimi anni si è ampiamente diffusa: la grande richiesta è legata alla possibilità di ottenere, con minima invasività, immagini ad alta risoluzione di strutture luminari ed extra-luminari del tratto gastroenterico – sottolinea il dottor Macchiarelli presentando l’appuntamento –. La metodica permette inoltre l’acquisizione di materiale delle lesioni identificate attraverso ago biopsie. Con questa tecnica è possibile diagnosticare, studiare e definire la natura cito/istopatologica di lesioni del tratto gastroenterico superiore, inferiore e delle strutture ad esso adiacenti. È inoltre possibile effettuare procedure di microchirurgia. La sua diffusione – prosegue il dottor Macchiarelli - insieme ad una continua innovazione tecnologica della stessa e dei device utilizzati comporta la necessità della costruzione di un comportamento e di un linguaggio comune".
"L’idea della composizione di un gruppo di lavoro di esperti regionali è propedeutica all’implementazione di un modus operandi comune – conclude il dottor Macchiarelli –, all’aggiornamento delle innovazioni e alla diffusione delle stesse sul territorio di appartenenza".
Fino a pochi anni fa le neoplasie cistiche del pancreas erano considerate molto rare, adesso la loro diagnosi è in costante e significativo aumento grazie alla crescente diffusione sul territorio di metodiche radiologiche avanzate. Un aspetto di notevole importanza è che attualmente la maggior parte di queste lesioni viene scoperta per caso, in pazienti asintomatici, durante indagini eseguite per altri motivi.