Linea ferroviaria: disagi necessari. Presto lavori sulla Firenze-Siena

Cantieri aperti in piena estate per il sospirato raddoppio. Stop alla circolazione dal 5 al 31 di agosto

Linea ferroviaria: disagi necessari. Presto lavori sulla Firenze-Siena

Linea ferroviaria: disagi necessari. Presto lavori sulla Firenze-Siena

"Bisognerà soffrire un po’ per stare meglio dopo". È uno dei commenti dei pendolari della Valdelsa allo stop alla circolazione dei treni, previsto dal 5 al 31 agosto. Tutto per consentire lo svolgimento delle operazioni per il raddoppio tra Empoli e Granaiolo di Castelfiorentino (i circa dieci chilometri direttamente interessati dai lavori e quindi dalla temporanea chiusura) sulla linea ferroviaria Firenze-Empoli-Siena. Interventi molto attesi, dagli stessi viaggiatori degli spostamenti quotidiani per ragioni professionali o di studio, nel quadro della realizzazione del pieno collegamento a duplice binario da Empoli a Poggibonsi, sulla base dei piani illustrati da Rete ferroviaria italiana che sarà impegnata sul campo con le sue maestranze. Verso il conto alla rovescia, dunque, l’apertura dei cantieri tra Empoli e Granaiolo in periodo estivo, in coincidenza con le settimane di chiusura per ferie della maggior parte delle aziende. Ogni intervento, anche il più auspicato, determina però normalmente certi disagi, fra i trasbordi treno-autobus e i tempi di percorrenza dilatati, dei quali sono consapevoli i fruitori del servizio. Che sono chiamati adesso ad affidarsi per una tranche del loro itinerario ai pullman sostitutivi per coprire le distanze giornaliere. Rete ferroviaria italiana, attraverso i canali ufficiali, ha diffuso il piano per gli spostamenti di cui tenere conto a partire dal 5 agosto. Chi è diretto da Siena verso Firenze potrà usare il treno fino a Castelfiorentino e proseguire in autobus fino ad Empoli. Coloro che da Firenze devono raggiungere Siena potranno prendere il treno fino a Empoli e l’autobus tra Empoli e Castelfiorentino. In partenza da Granaiolo verso Siena può essere utilizzato il treno diretto, mentre chi da Granaiolo deve andare a Empoli può usare il treno fino a Castelfiorentino e l’autobus fino a Empoli. Non è previsto il servizio bus a Ponte a Elsa. "Sarà un po’ come vivere sui mezzi pubblici", osservano alcuni componenti del gruppo, attivo sui social, del Comitato pendolari della Valdelsa. C’è chi si chiede: "Ma è davvero necessaria l’interruzione sul tratto, per questo tipo di lavori?". Altri guardano a ritardi che molto probabilmente si verificheranno all’interno di un itinerario già di per sé "prolungato". In programma diverse attività a cominciare dal primo lunedì del prossimo mese, dalla bonifica del territorio da possibili ordigni esplosivi risalenti al periodo bellico, alla predisposizione delle aree di cantiere.

Paolo Bartalini