ORLANDO PACCHIANI
Cronaca

L’Inps cerca una nuova casa. Addio all’immobile di via Memmi

Pubblicato l’avviso per la ricerca di una sede da acquistare, grande circa la metà dell’attuale edificio

L’ingresso della sede Inps di Siena in via Lippo Memmi

L’ingresso della sede Inps di Siena in via Lippo Memmi

L’Inps di Siena cerca casa e, di conseguenza, il grande immobile che si estende su oltre ottomila metri quadri tra via Lippo Memmi, via Beccafumi e via Simone Martini accanto al ponte di Ravacciano cambierà proprietà. Si punterà con ogni probabilità a una destinazione residenziale, a meno che torni in auge l’idea di uno studentato privato: l’Inps avrebbe già ceduto l’edificio. Di certo è stata avviata la ricerca di un immobile da acquistare di circa 4.100 metri quadri, con offerte che dovranno essere recapitate entro il 21 febbraio del prossimo anno. Entro il 2026 dovrebbe avvenire il trasloco, aprendo così all’ennesima partita immobiliare in un ristretto raggio d’azione che nel giro di pochi anni è destinato a subire profondi mutamenti.

Sicura è l’operazione che vede impegnata l’Asl Toscana sud est. Con il trasferimento del poliambulatorio in viale Sardegna, nella sede mai nata della Provincia, si libererà l’edificio in Pian d’Ovile, che sarà trasformato a residenziale. Proprio sopra l’Asl, da anni si attende una sistemazione per la ex sede della Banca d’Italia: tramontata l’ipotesi sede provinciale dei carabinieri, non sono ancora emerse possibili alternative. Accanto al ponte di Ravacciano c’è l’ex scuola Mattioli poi ex sede di Banca Monte dei Paschi: trasferiti uffici e dipendenti a San Miniato, l’immobile è ancora vuoto.

Altra vicenda è quella della Stazione vecchia, di proprietà del Demanio militare: allontanati gli inquilini da oltre un anno, la ristrutturazione non è ancora partita e la facciata su viale Mazzini si presenta in condizioni precarie. Dovrebbe essere ancora destinata ad alloggi per militari e forze dell’ordine, ma il recupero - che dovrebbe prevedere anche lo smantellamento dei giardini sul retro - è ancora in stand by.

Sul fronte Banca Mps, poco più in là (in viale Ricasoli) l’ex Meccanografico è praticamente vuoto - a parte il Ced secondario ai piani seminterrati - e ci sarà da capire al termine del risiko bancario che vede protagonista Rocca Salimbeni quale sarà il destino del centro direzionale di viale Mazzini. In caso di corsa ancora autonoma, il risanamento, nessun problema. In caso contrario, anche il tema immobiliare diventerà preponderante,