L’ora di Valdichiana 2026. Oggi l’audizione a Roma: "Noi un esempio per tanti"

La presidente dell’Unione dei Comuni Carletti: "Vogliamo dimostrare che anche nelle aree interne e marginali si può e si deve fare cultura" .

L’ora di Valdichiana 2026. Oggi l’audizione a Roma: "Noi un esempio per tanti"

L’ora di Valdichiana 2026. Oggi l’audizione a Roma: "Noi un esempio per tanti"

È la prima volta che una Unione dei Comuni arriva in finale per aggiudicarsi il titolo di Capitale della Cultura. Un traguardo importante che lo diventa ancora di più se i comuni sono toscani e sono l’unica rappresentanza della nostra regione. Basterebbe questo a decretare un primato e un successo. Si è parlato di progetto pilota, di best practice come piace agli anglofoni. Indietro non si torna. Ne sono convinti i dieci sindaci dei comuni della Valdichiana senese, quelli di Cetona, Chianciano Terme, Chiusi, Montepulciano, Pienza, San Casciano dei Bagni, Sarteano, Sinalunga, Torrita di Siena e Trequanda. Oggi saranno tutti presenti al Ministero della cultura, nella sala Spadolini, alle 15.15 in diretta streaming, per l’audizione finale.

Saranno rappresentati dalla presidente dell’Unione dei Comuni della Valdichiana senese Agnese Carletti. A lei, insieme a Giuseppe Ragazzini, artista ed esperto di nuove tecnologie e a Filippo Del Corno, direttore di candidatura, il difficile compito di convincere i membri della commissione. Le altre nove finaliste sono Agnone, Alba, Gaeta, L’Aquila, Latina le cui delegazioni sono state ascoltate ieri mentre oggi è il turno di Lucera, Maratea, Rimini, Treviso e i nostri dieci comuni. Ieri Alba ha presentato nel proprio progetto un aiuto finanziario di realtà private di circa 5 milioni, per la maggior parte a firma della Fondazione Ferrero mentre la delegazione di Latina, composta da sole donne, gode dell’endorsment della premier Meloni. "Arrivare fin qui è una grande soddisfazione per tutti noi – ha dichiarato Agnese Carletti – c’è tanta emozione ma anche la consapevolezza di aver creato qualcosa di importante. Vogliamo essere un esempio per tutti quei comuni delle aree interne e marginali del nostro Paese, dove è più difficile erogare servizi perché la densità della popolazione è bassa. Anche qui si può e si deve fare cultura, non vogliamo delegare questo importante aspetto della vita umana e sociale dei cittadini solo alle città".

E San Casciano dei Bagni, appena 1500 abitanti, ne è la riprova: grazie alle scoperte dei bronzi etruschi oggi esposti al Museo archeologico di Napoli (domenica 7500 visitatori per l’apertura gratuita dei musei) sta godendo di una popolarità straordinaria. Per introdurre l’esposizione del progetto intitolato ’Valdichiana 2026 seme d’Italia’, sarà presentata un’opera di videoarte commissionata a Giuseppe Ragazzini che commenta questo nuovo lavoro originale: "Sono molto orgoglioso dell’opera perché è sempre molto forte il mio legame con la Valdichiana dove sono nato artisticamente grazie a manifestazioni prestigiose. È stato impegnativo raccontare la complessità dell’area con la tecnica della metamorfosi che è un’improvvisazione, un flusso creativo, attraverso la trasformazione di immagini".

La colonna sonora è firmata ed eseguita da Alessandro Cristofori e Diego Perugini, altro binomio artistico di Sarteano che ha già ottenuto la notorietà musicando spot per la tv premiati nel mondo. La Capitale italiana della cultura 2026 sarà proclamata entro il mese di marzo.

Federica Damiani