Lotto, rebus debuttanti. I capitani vogliono risposte dalle batterie della Tratta

Incontro ieri con il mossiere dove si è parlato di gestione della rincorsa e di rivali. Tabacco, Ungaros, Veranu, Viso d’angelo e Zenis punti fermi. Piacciono Akida e Benitos.

Lotto, rebus  debuttanti. I capitani vogliono risposte dalle batterie della Tratta

Lotto, rebus debuttanti. I capitani vogliono risposte dalle batterie della Tratta

di Laura Valdesi

SIENA

Cavalli, il rebus debuttanti c’era. E resta. Non l’ha risolto la lista dei 35 ammessi alla Tratta da cui sono usciti 8 nomi, ma nessuno di quelli ritenuti più interessanti. Né la lettura delle schede in Comune da parte dei veterinari, né le consultazioni con staff e fantini di riferimento. A sciogliere i dubbi, ancora tanti, sui possibili esordienti di Provenzano accanto a cui i dirigenti hanno lasciato un punto interrogativo saranno solo e unicamente le batterie della Tratta. Alle 8 i capitani stamani si riuniscono e decidono chi deve andare di rincorsa, chi invece fra i canapi. Di sicuro ci verrà messo Ares Elce, di cui si conoscono le potenzialità ma occorre un ultimo test alla mossa. Più solidi, a ieri sera, i consensi su Akida e Benitos. Poi c’è una rosa di nomi a cui guardare con attenzione ma che devono brillare per guadagnarsi la stalla di Contrada, da Caveau, a Criptha, a Zenios. O magari Benito e Brivido baio. Oppure altri che oggi dimostreranno di essere in ’stato di grazia’. Piaceva anche Diocleziano ma l’età, 5 anni, potrebbe frenare la scelta. Dunque si va verso un lotto livellato e con diversi esordienti. Quattro almeno, forse cinque. I capitani sperano invece che dopo le batterie della Tratta restino punti fermi i nomi più esperti: Tabacco, Ungaros, Veranu, Viso d’angelo e Zenis. Da qui si parte per innestare gli esordienti. Con Anda e Bola e Remorex già considerati fuori dalla maggioranza delle dirigenze. Finché non si dipanerà questa matassa, a sua volta, non si risolverà la questione giubbetti. Scompiglio sembra vicinissimo al Bruco, Tittia parte probabilmente dall’Onda e Brigante dall’Oca. Tante porte aperte – anche del tutto inattese – per Bellocchio. Ma se la sorte si divertisse a mischiare le carte forse servirà ai 10 capitani un po’ di tempo per trovare la quadra, soppesando il valore del cavallo toccato in sorte. Ci potrebbe essere movimento. Sarà oggi una giornata caldissima, dunque. Non solo per le temperature che potrebbero toccare anche i 36 gradi mentre un peggioramento è purtroppo in vista proprio a ridosso del 2 luglio.

I capitani si sono poi incontrati brevemente con il mossiere Bartolo Ambrosione per affrontare il nodo della rincorsa. Si chiede di non sollecitarla troppo presto ad entrare, meglio dare tempo alla mossa di maturare, lasciando scorrere senza ricorrere, almeno sulle prime, a sfilze di richiami. Nel caso ci fosse una rivale di rincorsa chiaro che è giusto annullare la mossa se resta penalizzata l’avversaria fra i canapi ma non si può andare avanti così all’infinito per darla buona.