Giunge nella Valdichiana senese un simbolo di pace e fratellanza che, per quanto si sta verificando in vari angoli della Terra, assume particolare forza e significato. Sabato 21, alle 10.45, nella stazione ferroviaria di Chiusi, scelta proprio in quanto luogo di passaggio e quindi di incontro di persone, culture, speranze, sarà accesa la ‘Luce della Pace’, una fiamma che deriva idealmente dalla lampada che arde senza soste, dal 1347, nella Chiesa della Natività di Betlemme. Alimentata dall’olio donato a turno dalle nazioni cristiane della Terra, a dicembre di ogni anno la lampada genera tante fiamme che vengono diffuse su tutto il pianeta per portare un messaggio di armonia tra i popoli.
L’iniziativa è organizzata dal Servizio pastorale giovanile della Diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza e dall’Agesci Montepulciano I e coinvolgerà anche altre associazioni lungo un percorso che, dopo Chiusi, toccherà Cetona e Sarteano. Una sorta di staffetta, un passaggio di mano in mano, che è la pratica dimostrazione del titolo ‘La pace è nelle nostre mani’, attribuito all’iniziativa. "Dalla stazione di Chiusi – spiega Francesco Cicaloni, responsabile del servizio giovanile diocesano – la luce sarà portata nella vicina Chiesa di S.Maria della Pace, scortata da una rappresentanza del gruppo Scout di Montepulciano e da bambini e ragazzi del catechismo; lì sarà a disposizione di chi vorrà attingervi per accendere altre fiamme".
"Alle 12 – prosegue Cicaloni – il simbolo giungerà a Piazze, alla Chiesa parrocchiale di San Lazzaro, dove sarà accolto e conservato per l’accensione della fiaccola della vigilia". È qui che entreranno in azione gli aderenti alle associazioni ‘I camminatori folli’ e ‘Il Monte’ che coordineranno il percorso a piedi di sedici chilometri che divide Piazze da Sarteano e a cui si potranno liberamente aggregare tutti coloro che vorranno contribuire al trasferimento della ‘luce’.
"Il gruppo farà tappa a Cetona - continua Cicaloni - dove la ‘luce’ giungerà alle 15, alla chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo, accolta dai cresimandi, e dove sarà poi consegnata agli ospiti della RSA dell’Istituto Casa-famiglia e simbolicamente a tutto il paese. Tappa successiva, Sarteano, dove, alle 17, arriverà in piazza Bargagli, con una fiaccolata distribuita tra dodici punti significativi del paese contrassegnati da ghirlande con il logo del Giubileo 2025. Infine - precisa Cicaloni - la ‘luce’ sarà custodita nella Chiesa di San Francesco a Chiusi per accensione della pira nella notte della Vigilia di Natale".
Diego Mancuso