Si era aperta lo scorso 6 dicembre e subito era stata annunciata come un grande evento culturale. La mostra “Ludus” ha ormai raggiunto i tre mesi dalla sua collocazione espositiva nel suggestivo scenario della Rocca Aldobrandesca di Piancastagnaio. Il grande successo della mostra, che chiuderà i battenti il 30 aprile, è stato commentato dall’assessore alla cultura del Comune di Piancastagnaio Pierluigi Piccini. "È questa l’ultima fase della mostra Ludus che ha riscosso un ottimo successo sia su riviste specializzate sia in periodici di più ampia diffusione – afferma Piccini –, confermando l’efficacia del suo approccio interattivo all’arte contemporanea. Ora il progetto entra in una nuova fase di confronto diretto con il pubblico, coinvolgendo artisti di rilievo come Polly Brooks, Stefano Corti, Luca Costantini. Daniele Fiorucci, Luigi Fucchi, Benedetta Galli, ed Emanuele Giannotti unitamente alle scuole di Piancastagnaio, Abbadia San Salvatore, Radicofani".
"La mostra – ha detto ancora Piccini – sarà arricchita da incontri tematici con intellettuali e artisti di prestigio che affronteranno il tema del gioco visto da diverse prospettive". Luigi Fucchi presenterà il video “C’ era una volta“, un’opera che esplora il confine tra memoria e narrazione. Davide Lacagnina proporrà un approndimento sui giochi surrealisti rivolto ad adulti e bambini. Edoardo Malagigi, esperto nell’uso innovativo dei pellami, parlerà di arte e design: Antonio Prete curerà due iniziative: letture in mostra e la presentazione della sua ultima opera poetica “ Convito delle stagioni” edito da Einaudi, e Massimo A. De Francesco interverrà sulla cooperazione nei giochi.
"Grazie a questi appuntamenti, la Rocca Aldobrandesca si conferma sempre più come un punto di riferimento per la cultura e la sperimentazione, un luogo di incontro tra arti visive, pensiero critico e valorizzazione del territorio. Un percorso – ha detto ancora l’assessore Piccini – che intendiamo consolidare nei prossimi mesi puntando su un’offerta culturale capace di coinvolgere pubblici diversi e rafforzare il legame tra arte e comunità".