Siena, 28 dicembre 2024 - È ufficiale: l’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese sarà la Capitale della Cultura Toscana per l’anno 2025. Dopo l’annuncio da parte della Regione Toscana, il titolo è stato ufficializzato nella giornata di sabato 28 dicembre al Teatro Mascagni di Chiusi alla presenza del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, della presidente della Provincia di Siena Agnese Carletti, del presidente dell’Unione dei Comuni di Valdichiana Senese Edo Zacchei, di Giacomo Grazi delegato alla Valdichiana 2025 e di tutti i sindaci e le sindache dei dieci Comuni della Valdichiana Senese. Insieme al titolo di Capitale della Cultura Toscana 2025, la Regione Toscana ha riconosciuto al territorio 300mila euro, già previsto dalla manovra di bilancio della Regione Toscana, da impiegare per la fornitura di servizi culturali e creativi, manifestazioni culturali e promozionali, alcune delle quali inserite nel dossier dell’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese rientrato tra i dieci finalisti del titolo italiano. “Valdichiana seme della Toscana non è solo uno slogan ma è la realta dei fatti che la storia ci consegna. Voglio ringraziare i dieci sindaci, le amministrazioni comunali e le rispettive comunità per il loro impegno nella realizzazione della proposta progettuale che ha consentito alla Valdichiana Senese di arrivare a essere l'unica città toscana a entrare nella rosa delle dieci finaliste come Capitale Italiana della Cultura per il 2026. Il progetto che la Valdichiana Senese era stata in grado di portare non poteva fermarsi lì. Era già successo a Volterra di entrare nella rosa delle dieci finaliste, e per valorizzare quell'esperienza è stata designata Città della Cultura Toscana. Dopo Volterra con piacere è la volta della Valdichiana Senese, il cui progetto darà una prospettiva di identità al territorio. La Valdichiana Senese si presenta con dieci comuni che possono leggere storia e cultura che si è espressa nei secoli, dove gli Etruschi trovano la loro centralità: un popolo che fece fare un salto culturale all'intero popolo italico. La Valdichiana è sempre stata al centro della Toscana, nel corso della storia: una consapevolezza di una realtà viva che riesce a esprimersi con iniziative diffuse che possono essere grandi elementi di richiamo. Nel 2025 questi progetti troveranno un filo armonico, tanti contenuti per una terra di straordinarie potenzialità. Partiremo con le iniziative proprio il 2 gennaio, in cui verranno consegnate le targhe a ciascuna delle dieci municipalità della Valdichiana Senese e per dire con forza che nel 2025 la Toscana esprime il suo volto migliore: la forza di una cultura che può trasformare il mondo.” - è il commento del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. “Abbiamo sempre detto che il progetto "Capitale della Cultura" dei dieci comuni della Valdichiana Senese non si sarebbe fermato perché non lo abbiamo mai pensato solo per partecipare ad una competizione. Il lavoro fatto per la stesura del dossier che ci ha portato in questo anno ad arrivare tra i dieci finalisti della Capitale Italiana 2026, vinta poi da L'Aquila, è infatti un lavoro serio, condiviso e un patrimonio che non può e non deve essere disperso. Grazie quindi alla Regione Toscana e al Presidente Eugenio Giani che decidendo di nominare la Valdichiana Senese Capitale Toscana della Cultura 2025, ci permetterà di mettere in campo moltissime azioni culturali che saranno il motore del nostro territorio” – è il commento della presidente della Provincia di Siena Agnese Carletti. “Ottenere il titolo di Capitale della Cultura Toscana 2025 è motivo di orgoglio da parte di tutto il territorio. Il grande e prezioso lavoro fatto dal gruppo di lavoro, coordinato dall’Unione dei Comuni, ci ha fatto crescere e conoscere, portandoci ad opportunità mai rivelate fino ad oggi, ma che si sono concretizzate con il titolo a Capitale della Cultura Toscana. Adesso dobbiamo ripartire da questo lavoro, fare i conti con le risorse disponibili, valutare e offrire ai cittadini e ai visitatori di questo bellissimo territorio dei contenuti e dei servizi culturali creativi, importanti e di livello in grado di far crescere ulteriormente la Valdichiana” – spiega il presidente dell’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese Edo Zacchei. "La proclamazione a Capitale Toscana della Cultura per l'anno 2025, della Valdichiana Senese, é la dimostrazione che la Cultura può unire e può trovare progetti di Area Vasta fuori dai confini strettamente comunali. La nostra partecipazione come finalisti alla Capitale Italiana 2026, prima e per ora unica Unione dei Comuni, ad arrivare a tale livello, ci ha fatto capire quanto di buono e bello potevamo fare, e la Regione Toscana ha subito preso la palla al balzo, con la sensibilità e la conoscenza del nostro potenziale che il Presidente Giani ha da sempre" – è il commento del sindaco di Torrita di Siena Giacomo Grazi delegato a Valdichiana 2025. “Accogliere al Teatro Mascagni di Chiusi il Presidente Giani e i Sindaci della Valdichiana Senese per la consegna del titolo di Capitale toscana della Cultura 2025 è per me un grande onore. Questo riconoscimento per la Valdichiana senese rappresenta un premio importante sotto vari aspetti, premia il lavoro svolto dal team di candidatura a Capitale Italiana della Cultura, è un gesto di grande sensibilità e attenzione da parte del Presidente Giani nei confronti della "Toscana diffusa", delle aree interne, che il nostro territorio a pieno titolo rappresenta, accresce il valore dell'impegno di tutti noi sindaci che continuiamo a credere nell'importanza del lavoro collettivo e delle politiche di area per migliorare il livello dei servizi per fare in modo che possano diventare luoghi sempre più attrattivi per famiglie e imprese” – afferma il sindaco di Chiusi Gianluca Sonnini che ospitato l’evento di ufficializzazione del titolo. Nel corso della giornata di presentazione in cui è stato ufficializzato il titolo di Capitale della Cultura Toscana 2025, si è svolta la performance di Giovanni Guidi, pianista jazz tra i più apprezzati d'Europa, che ha incontrato Zed1, street artist affermato per la personalità del suo segno, che attraverso un live painting ha interpretato personalmente le caratteristiche del territorio della Valdichiana. La performance e l’organizzazione artistica della serata è stata curata dalla Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte che aveva già curato il dossier di candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2026. Maurizio Costanzo
CronacaL’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese Capitale della Cultura Toscana 2025