C’è un rinnovato entusiasmo nella Contrada della Lupa nel presentare una nuova edizione "Note di autunno – Musica da camera", che si svolgerà nella Sala del Cappellone di San Rocco, che suona che è una meraviglia, a partire dal prossimo 20 novembre, fino al 24, cinque appuntamenti che rinnovano un programma che ha visto nel tempo musicisti oggi famosi in Italia e nel mondo. Dicevamo del palpabile entusiasmo, lo si comprende dalle parole del priore Carlo Piperno e dai due ideatori, i docenti di musica Francesco Oliveto e Guglielmo Pianigiani, anche perché si è arrivati alla rilevante ventesima edizione. "Nel tempo si sono visti giovani promesse diventare maestri affermati, - mette in evidenza l’onorando Piperno - frutto di una scelta che forse poteva apparire a prima vista coraggiosa, offrire la musica da camera in Contrada. Ma che poi anche per consensi si è rivelata vincente, nel segno che la qualità paga sempre". Oliveto e Pianigiani ci svelano l’itinerario a tema che prende il via il 20 novembre con la chitarra protagonista con musiche di Giuliani, Paganini, Castelnuovo-Tedesco e Petit con le esecuzioni di Santangelo, Scalabrella e Peruzzi. Si passa il 21 con protagonista il Quartetto d’archi: partiture di Hindemith e Hermann e protagonisti Corradi, Zanobini, Gasparri, Pasquariello e Ortolani. Serata successiva del 22 con l’originalità di un Quartetto d’archi con pianoforte. Sotto i riflettori i musicisti Fusi, Nencini, Lanza, Presentini e Bellesi. Saranno eseguite musiche di Sostakovic e Brahms. Si passa poi al 23 novembre: Quintetto per pianoforte ed archi con musiche di Hummel e Schubert. I musicisti sono Schitensack, Piccioni, Wincor, Piccioni e Zambrini. Ultimo appuntamento dedicato alla voce: partiture di Fauré, Duparc, Chausson, D’Indy, Debussy e Hahn. Pianigiani sul palco accompagna Leonardo De Lisi, una delle attrazioni di questo variegato calendario, apprezzato per la sua formazione poliedrica, che comprende sia il teatro musicale che il repertorio concertistico. "Note d’autunno" prevede l’inizio ogni sera alle ore 21,15 con ingresso gratuito.
Massimo Biliorsi