DIEGO MANCUSO
Cronaca

Maccarone candidato. La sfida a Montepulciano: "Progetto per vincere"

Il centrodestra unito lancia l’avvocato poliziano nel corso di una grande cena. Michelotti, FdI: "Pronti per portare il cambiamento chiesto dai cittadini".

Maccarone candidato. La sfida a Montepulciano: "Progetto per vincere"

Maccarone candidato. La sfida a Montepulciano: "Progetto per vincere"

Come era nella maggior parte delle previsioni, sarà di nuovo Gianfranco Maccarone a guidare il centrodestra alle elezioni amministrative 2024 di Montepulciano. L’investitura è stata comunicata in occasione di una serata che ha avuto testimonial politici d’eccezione come i deputati Donzelli, Giorgianni e Michelotti di Fratelli d’Italia, l’eurodeputata leghista Ceccardi e i consiglieri regionali Torseli (FdI) e Casucci (Lega), davanti a oltre duecentocinquanta persone. "La candidatura di Maccarone è espressione unanime della coalizione di centrodestra – dichiara Michelotti –. In questi anni ha condotto in ogni consesso un’opposizione attenta e costruttiva, le amministrazioni locali guidate dal centrodestra sono in grado di realizzare importanti opere, strategiche per lo sviluppo del territorio, a Montepulciano siamo pronti per portare il cambiamento con le competenze che la cittadinanza richiede".

Poliziano, 32 anni, avvocato tributarista, il neo-designato guiderà una coalizione formata da Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Udc. Maccarone ha cominciato prestissimo a soddisfare la sua passione per la politica: dopo aver ricoperto ruoli nel movimento giovanile di Fratelli d’Italia, nel 2015 è stato candidato alle Regionali e nel 2019 alle comunali di Montepulciano, con il 27% dei consensi, il massimo per la coalizione nella storia recente. Visibilmente soddisfatto, semmai un po’ stanco, ma sempre in possesso del suo caratteristico aplomb, Maccarone lancia subito la sfida al centrosinistra: "La storia recente insegna che non esistono roccaforti inespugnabili e Montepulciano non fa eccezione, anzi. Le tante contraddizioni, l’immobilismo e i problemi irrisolti dall’attuale maggioranza hanno fatto emergere nei cittadini un forte desiderio di cambiamento e di un ampliamento delle prospettive per lo sviluppo del territorio".

Avverte preoccupazione nel centrosinistra?

"Il confronto con i tanti concittadini, soprattutto negli ultimi mesi, ha messo in luce una forte attenzione da parte dei nostri avversari verso il progetto e la squadra che ho il compito e l’onore di rappresentare. Il centrodestra ha tutte le carte in regola e le qualità per amministrare con successo il comune".

Il centrosinistra conoscerà il suo candidato solo il 10 marzo: quaranta giorni costituiscono un effettivo vantaggio?

"Il nostro progetto nasce nel 2018, si svolge su un arco temporale ben più ampio della campagna elettorale. Questo periodo sarà utile ai cittadini per orientarsi nella scelta tra chi si divide e chi, come noi, porta unitariamente avanti progetti concreti. Per questo stiamo organizzando una campagna di ascolto e di confronto".

Può il mutato quadro nazionale aiutarvi a colmare il gap di quasi trenta punti del 2019?

"La situazione è profondamente cambiata a livello locale prima ancora che nazionale. Il centrodestra a Montepulciano è cresciuto non solo nei consensi, ma anche nella partecipazione dei tanti professionisti e cittadini che stanno contribuendo a realizzare il nostro progetto".