REDAZIONE SIENA

"Picchiava e puniva anziani e disabili di una Rsa", indagato un operatore

Per l'uomo è scattata la misura del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle persone offese

Le operazioni sono state condotte dai carabinieri

Siena, 6 maggio 2022 - Percosse, rimproveri e minacce ai degenti della Rsa - anziani e disabili - che avrebbe dovuto accudire. È l'accusa che ha portato all'esecuzione di una misura di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle persone offese nei confronti di un operatore socio assistenziale impiegato in una Rsa del Senese, a Monteroni d'Arbia.

A notificare il provvedimento i carabinieri della sezione operativa della compagnia di Siena e della stazione di Monteroni d'Arbia che hanno condotto le indagini coordinate dalla procura di Siena. Maltrattamenti il reato ipotizzato: l'operatore, si spiega in una nota, «è indiziato di aver compiuto numerosi atti di volenza fisica e verbale nei confronti degli ospiti della struttura, umiliandoli, sottomettendoli e minacciandoli».

L'inchiesta è nata da un'indagine avviata lo scorso settembre dai carabinieri a seguito di una segnalazione su presunti comportamenti inadeguati dell'operatore nei confronti di alcuni ospiti della rsa, che accoglie anziani e disabili. Gli accertamenti poi svolti avrebbero fatto emergere, si spiega in una nota, «il temperamento aggressivo dell'indagato, incline a tenere comportamenti violenti in danno dei pazienti ospiti della struttura».

«Dai primi accertamenti esperiti è stato accertato anche che l'uomo era stato già sottoposto in passato a provvedimenti disciplinari per comportamenti analoghi». Le violenze contestate si sarebbero ripetute dal marzo 2021: senza alcun motivo ospiti della rsa sarebbero stati «ripetutamente percossi e colpiti in diverse parti del corpo, rimproverati con aggressività e minacciati».